Pescara, il cantiere di piazza Unione ‘oscura’ il Pd

cantierepiazzaunionePescara. Furiosi gli esponenti del Pd cittadino dopo l’apertura del cantiere di piazza Unione: “Mascia oscura i nostri comitati”.

Il cantiere per i lavori di riqualificazione di piazza Unione, a Pescara, “oscura” il comitato elettorale del candidato presidente di Regione per il centrosinistra, Luciano D’Alfonso, e allora il Pd cittadino insorge e se la prende col sindaco, Luigi Albore Mascia, affetto, secondo i democratici, dalla “più totale follia istituzionale”. “Quella piazza – spiega il Pd – il sindaco, con provvedimenti del 7 e 9 maggio, l’aveva destinata a luogo per i comizi elettorali”.

FOSCHI: PIAZZA FRUIBILE, PRETESA ASSURDA

“La riqualificazione del centro storico fa parte delle opere finanziate dal Comune e regolarmente previste nel triennale, ed è assurdo pretendere di fermare le opere solo perché, a detta del Pd, il partito ora non potrà più fare festa nella piazza antistante la sede del Comitato. Non solo: attualmente il cantiere e le ruspe non stanno occupando tutta la piazza, che quindi risulta anche fruibile e utilizzabile”. Questa la risposta del presidente della commisisone consiliare Lavori Pubblici Armando Foschi, che giudica “assurda la pretesa del Pd: “L’amministrazione comunale non avrebbe dovuto aprire il cantiere per la riqualificazione del centro storico e di piazza Unione perché c’è il Comitato elettorale del Pd?”, chiede sarcasticamente. “Quel cantiere è stato affidato da circa due mesi; per avviare i lavori, come prevede la legge, gli uffici tecnici hanno dovuto attendere i 35 giorni previsti dalla norma. Scaduto quel tempo, gli organi tecnici del Comune, e non gli Organi politici, hanno regolarmente aperto il cantiere, muniti delle necessarie autorizzazioni e pareri tecnici positivi della Sovrintendenza, e soprattutto di ordinanze regolari per la disciplina del traffico nel periodo dei lavori, che andranno avanti” conclude “sino al 31 ottobre, inizi di novembre”.

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