Parte il Goio-bis. Costantini:’Uno sfregio per Pescara”

CostantiniPescara. Parte il Goio Bis: il commissario straordinario all’emergenza fluviale confermato per un secondo mandato. Costantini: “Uno sfregio per la città”.

Otto anni dopo la prima nomina di Adriano Goio a commissario straordinario, con il compito di eseguire in emergenza gli interventi necessari a sanare la situazione di degrado ambientale in cui versava il Fiume Aterno-Pescara, parte il Goio-Bis. Il capo della Protezione Civile Gabrielli ha emanato l’ordinanza per confermarlo alla carica commissariale. Decisione, presa dopo la richiesta inoltrata dal Governatore Chiodi, che provoca la netta critica di Carlo Costantini, consigliere regionale del Mov 139: “Inutile commentare”, afferma, “come in otto anni  passati da Goio con il portafoglio gonfio di decine di milioni da spendere e con le mani libere di agire in deroga alla legislazione vigente, questa gestione abbia portato una Città come Pescar, a causa dei problemi del Fiume, a perdere quasi tutto: dall’agibilità del suo porto, ai collegamenti con la Croazia, alla qualità delle acque del suo mare”. Per questo, Costantini giudica, “un vero e proprio sfregio la scelta del Capo della Protezione Civile di confermargli la propria fiducia, nel nuovo ruolo che l’articolo 1 della relativa ordinanza gli assegna”

Articolo che consente a Chiodi e Goio di derogare da una trentina di articolo del codice degli appalti: “Forti della disponibilità finanziaria di altre decine di milioni di euro”, chiosa Costantini, “Chiodi e Goio potranno continuare a spenderli in deroga ai più  fondamentali principi di trasparenza degli appalti previsti dal codice dei contratti”. “In pratica”, conclude il consigliere regionale, “dopo otto anni di ‘onorata emergenza’, potranno continuare a fare tutto quello che vogliono, con i soldi dei cittadini. Come se non avessero un passato e dei risultati disastrosi da rendicontare”.

Impostazioni privacy