Pescara, sei rotatorie e due silos nell’area di risulta: Mascia lascia il segno?

silos_rotatorie_mappaPescara. Sei rotatorie e due silos per aumentare i parcheggi nell’area di risulta, in previsione della sua trasformazione. L’amministrazione Mascia apporta gli ultimi ritocchi al piano delle opere pubbliche e progetta nuove strutture per cambiare il volto al centro cittadino.

Si sa, gli ultimi mesi di un mandato sono, per un’amministrazione comunale, quelli buoni per lasciare il segno. L’amministrazione Mascia prende in parola la vecchia legge non scritta della politica e si accinge a disseminare Pescara di infrastrutture che, se eseguite, rimarranno a lungo nella mente e sulle strade dei pescaresi. Due i tronconi degli interventi pensati dalla giunta di centrodestra, uno definibile come “ritocco” a quanto già progettato, l’altro un’idea di alto impatto.

La commissione consiliare  Grandi infrastrutture si è riunita oggi per valutare revisioni e aggiornamenti al progetto esecutivo del piano triennale delle opere pubbliche: in sostanza, 6 nuove rotatorie sparse per tutta la città.

LE NUOVE ROTATORIE

Una (semi-rotatoria) è prevista all’incrocio tra via Leopoldo Muzii e viale Bovio, punta nord del centro città. L’altra è la tanto richiesta dai residenti dei Colli, in ordine alla sicurezza stradale, all’incrocio tra via Di Sotto e strada Colli Innamorati. Idem per quella prevista sul larghissimo incrocio tra via Benedetto Croce e via Mazzarino, in zona stadio, e tra via Monte Faito e via Monte Pagano. L’apertura di un nuovo tratto stradale, invece, è la motivazione per la realizzazione di una rotatoria tra via Marconi e via Tommaso da Celano, mentre tra via Rio Sparto e strada comunale Piana il rondò andrà a sostituire un semaforo che mal regola il traffico, peraltro aumentato esponenzialmente con l’espansione abitativa.

I SILOS

La pensata più choc, ancora al vaglio di uno studio preliminare affidato al gotha dell’urbanistica targata Mascia, l’architetto Michele Lepore, è stata annunciata ieri sera dal sindaco alle telecamere di Rete 8 News 24: due nuovi parcheggi a ‘silos’ da creare in testa in coda alla zona sud dell’area di risulta, per aumentare i parcheggi in vista della futura trasformazione dei 13 ettari ora destinati alla sosta a pagamento. La pedonalizzazione di corso Vittorio e il progetto del nuovo teatro cittadino, in effetti, sottrarrebbero all’area di risulta metri quadri. L’idea masciana, riportata nera su bianco anche nell’ordine del giorno della commissione odierna (clicca la foto per ingrandire), concilierebbe, grazie alle nuove tecnologie architettoniche, efficienza e gradevolezza urbana.

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