Mercatino etnico: “Pescara città aperta e solidale”

Dopo l’ondata di polemiche sulla dislocazione del mercatino etnico a Pescara, ora la parola passa al Segretario del Partito Democratico pescarese, Moreno Di Pietrantonio che esordisce elogiando il Comune per la buona gestione della vicenda.

“Quello che si stà discutendo in questi giorni in Consiglio Comunale non è altro che l’istituzione dell’ennesimo mercato della Città, che nasce da una contingenza sociale, ma che non costituisce un ghetto commerciale . E’ aperto a tutti gli operatori di ogni colore e di ogni etnia, razza o religione, ognuno coerente ed ossequioso delle consuetudini e delle norme che regolano il settore”.

“E’ stata sgomberata , per motivi di sicurezza e accertata illegalità, l’area che da anni ospitava il mercatino dei Senegalesi con grande senso di responsabilità dell’attuale Amministrazione Comunale, Regionale e della Comunità Senegalese, dove è stato preso l’impegno di realizzare in tempi stretti una soluzione definitiva che ha tenuto conto innanzitutto della ferma volontà di far rispettare le regole, il mercatino etnico sotto la galleria della stazione”.

“Pescara e la sua Amministrazione, a prevalente trazione PD ha fatto emergere la sua indole che da sempre l’ha caratterizzata, che è quella di una Città aperta, accogliente e solidale senza mai rinunciare alla Legalità e al senso di responsabilità. All’opposizione va invece ricordato che nei cinque anni di governo di centro destra appena trascorsi non è stata capace e non ha avuto il coraggio di affrontare questo grande problema sociale e di legalità; un problema che comunque andava e va risolto”.

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