Pescara: Mascia spegne le antenne di San Silvestro, domani decide la Regione

antenne2Pescara. Firmate tutte le ordinanze per lo spegnimento delle 59 antenne dalla collinetta di San Silvestro. Dopo l’indagine della Guardia di Finanza che ha rilevato irregolarità per 55 aziende radiotelevisive, domani all’Aquila è in programma la conferenza dei capigruppo alla Regione Abruzzo, chiamata a esprimersi sulla vicenda della delocalizzazione.

All’incontro partecipa il sindaco Luigi Albore Mascia e i legali dei residenti del belvedere, che hanno già minacciato di intraprendere una task force per chiedere i danni economici dovuti alla prolungata esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. “Le antenne oggi situate a San Silvestro devono lasciare il sito perché prive delle necessarie autorizzazioni”, ha detto Mascia, “come certificato dalla Guardia di Finanza e perché San Silvestro è stato ufficialmente e definitivamente escluso dal piano nazionale di assegnazione delle frequenze. Con me porterò l’intero blocco delle ordinanze dirigenziali di disattivazione degli impianti che il dirigente competente ha terminato di firmare, atti notificati a 55 aziende per 59 antenne in tutto”.

Oggi, infatti, gli uffici comunali hanno concluso la firma e la notifica di tutti i provvedimenti dirigenziali per la disattivazione delle 59 antenne le quali, come da indagine condotta dalla Guardia di Finanza, risultano sprovviste delle autorizzazioni comunali per operare a San Silvestro. In tutto sono 55 le aziende radiotelevisive locali e nazionali alle quali sono stati notificati gli atti con la relativa ingiunzione di pagamento delle sanzioni: La 9, Rds, Radio Ketchup, Telemare, Radio Studio Più, Radio California, Radio Parsifal, Radio Speranza, Radio International, Rai Mucs-A, Tvq, Tele Nove, Antenna 10, Trsp, Radio Delta 1, Radio Blai Capital, Radio Luna, Radio Latte e Miele, Radio Ciao, Studio 5 FM, Rete 8, Tv6, Radio M20, Rai Tv 1, Rai Tv 2, Rai Isoradio, Rai MF1, Rai MF2, Rai MF3, Rai OM1, Rai Tv3, Rai Servizi Parlamentari, Rai Mucs-B, Canale 5, Italia 1, Rete 4, Radio 24-Sole 24 Ore, Mucs-D-Free, Radio Italia, Radio Studio 105, All Music, Virgin Radio, Radio Montecarlo, Mucs Mediaset 1, La 7, MBone Mucs La7, Tele Studio, Mtv, Radio Radicale, Atv7, Tele A Più, Telemax, Radio 101, Radio Capital, Radio Dee Jay.

L’incontro di domani fa seguito alla riunione avuta dal presidente del consiglio regionale Nazario Pagano con una delegazione dei titolari delle emittenti, che oggi sta tentando tutte le strade possibili pur di evitare lo spostamento dalla collina di San Silvestro. Inoltre il direttore generale del Comune, Stefano Ilari, membro del tavolo tecnico regionale istituito per la delocalizzazione, ha anche inviato una nota, indirizzata tra gli altri all’Agcom e al Ministero dello Sviluppo economico, chiarendo che “non risponde al vero che il Comune di Pescara ha indicato esclusivamente la piattaforma off-shore quale sito idoneo a cogliere l’obiettivo della delocalizzazione; il Comune di Pescara si è limitato, tramite i suoi rappresentanti, a considerare dovuta la delocalizzazione degli impianti ricetrasmittenti dall’attuale sito di San Silvestro, poiché non ricompreso nel Piano Nazionale delle Frequenze; in tal senso gli stessi rappresentanti del Comune hanno fatto sempre riferimento allo studio commissionato dalla Regione Abruzzo all’Università degli Studi de L’Aquila e firmato dal professor Graziosi, senza fare alcun riferimento a piattaforme esistenti, la cui idoneità, sia in termini tecnici che in termini di autorizzazioni amministrative, dovrà essere valutata non dal Comune, bensì da altri organi, in primis dalla stessa Regione Abruzzo; a fronte di quanto esposto, invece, del tutto inopinatamente il Tavolo tecnico istituito per individuare le modalità per addivenire alla prescritta delocalizzazione, si è trasformato in uno sterile confronto tra le parti addirittura sulla opportunità della delocalizzazione stessa”.

All’incontro di domani all’Aquila partecipa anche il consigliere regionale e comunale del Pdl Lorenzo Sospiri. “Comune di Pescara e Regione Abruzzo hanno un unico obiettivo dinanzi a sé”, spiega, “spostare gli impianti che oggi non possono più continuare a occupare quella parte della città. Uno spostamento che è imposto dalla legge e risponde alla logica del diritto alla salute di migliaia di cittadini. Sarà questa l’unica posizione che ribadiremo, congiuntamente, in sede di conferenza dei servizi che ha convocato all’Aquila il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, ricordando i compiti e i doveri istituzionali che ciascun Ente ha rispetto a tale vicenda che ormai si trascina da oltre vent’anni e per la quale finalmente abbiamo trovato una soluzione”. “Non sono capogruppo del Pdl in Regione”, conclude Sospiri, “ma domani, vista la presenza del sindaco di Pescara, parteciperò comunque alla Conferenza dei capigruppo per ribadire la posizione univoca dei nostri Enti: in Abruzzo non abbiamo una regione ‘strabica’, ma c’è una Regione perfettamente consapevole di quanto è stato fatto sino a oggi per favorire e agevolare lo spostamento delle antenne di San Silvestro”.

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