Pescara, incontro con Roberto Speranza: lavoro, ambiente e sociale al centro

Pescara. La lotta quotidiana per conservare il proprio posto di lavoro, per concretizzare gli interventi necessari a coniugare tutela dell’ambiente, sviluppo economico ed occupazione e per creare una società inclusiva basata su equità e pari opportunità in cui la diversità sia punto di forza e non di divisione. Saranno questi i temi cardine dell’incontro con Roberto Speranza, coordinatore nazionale di Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista, che si terrà lunedì 17 luglio alle ore 18:30 nel Parco Villa de Riseis di Pescara e al quale Articolo 1 – MdP invita gli abruzzesi a partecipare.

L’assessore alle Politiche Sociali, Marinella Sclocco, che ormai da tempo sta condividendo idee e progetti con il co-fondatore della nuova realtà politica nazionale Articolo Uno – MdP, Roberto Speranza, affiancherà l’Onorevole nel dibattito insieme al Deputato On. Gianni Melilla, al Sottosegretario alla Presidenza e Capogruppo di Articolo Uno – MdP Abruzzo, Mario Mazzocca e al Coordinatore di Articolo Uno di Pescara Carlo Gaspari.

“La sinistra di Articolo Uno – MdP mira a costruire una nuova società, in cui la lotta per garantire l’uguaglianza sia la base per una crescita rivoluzionaria e un vero rilancio dell’Italia – dice Sclocco – Con Articolo Uno stiamo ricominciando a guardare il mondo con gli occhi dei più deboli mettendo in piedi una forza che sappia garantire un’alternativa”.

“Credo fortemente nell’insostituibilità della politica come strumento regolatore, capace d’impedire che una società perda se stessa – prosegue – E dopo aver costruito molto in questo senso scambiando idee e progetti con Roberto Speranza, adesso lui arriva in Abruzzo con delle priorità ben definite: lavoro, ambiente e lotta alle disuguaglianze.”

“Essere parte di questo nuovo corso – aggiunge – dove l’inclusione sociale è la chiave di volta non può che rendermi orgogliosa, come politico e come cittadina. Questa è la possibilità di liberare l’Abruzzo, come anche l’Italia, da precarietà e incertezza. È un appuntamento che non possiamo rinviare e il fatto di incontrarci in un luogo dall’alto valore sociale qual è Villa De Riseis è un segnale del tipo di cambiamento che vogliamo portare avanti, di quest’occasione che non possiamo perdere”, conclude Sclocco.

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