Pescara, casa per studenti: rimandata la discussione sulla variante

casastudentecomunalepianaPescara. L’ostruzionismo del Pd blocca la discussione sulla residenza per studenti di via Comunale Piana. L’opposizione è ricorsa alla questione pregiudiziale, la procedura che ha rimandato il dibattito sulla variante al Piano regolatore alla prossima seduta del Consiglio comunale, dopo 5 ore di assemblea.

E’ durata 5 ore l’estenuante seduta del Consiglio comunale, chiamato oggi a discutere sulla variante al Piano regolatore necessaria a modificare il progetto iniziale della cosiddetta casa dello studente, residenza privata destinata all’affitto per gli universitari fuori sede. Da giorni, infatti, Pdl e Pd si scontrano sulla variante richiesta al cantiere di 5 piani di via Comunale Piana. “La variante”, ha spiegato il capogruppo Pdl Armando Foschi, “non prevede ampliamenti né aumenti di volumetrie e cubature, riguarda l’ultimo piano del fabbricato dove, attraverso un cambio della destinazione d’uso, dovrebbe sorgere una mensa-area ristoro”. Ma il centrosinistra ha sempre sostenuto che la società realizzatrice otterrebbe aumenti di superficie, quindi vantaggi economici dall’accordo di programma stipulato con il Comune, avvalendosi di norme non di merito. E il Pd, per ostacolare l’iter della variante, è ricorso alla questione pregiudiziale, una mozione d’ordine che richieste il rinvio dell’argomento all’ordine precisandone i motivi: “Bocciata la pregiudiziale del Pd, la discussione di merito sulla delibera riprenderà alla prossima seduta del Consiglio comunale di Pescara che stabiliremo domani in conferenza dei capigruppo”, spiega ancora Foschi. In aula è intervenuto il Dirigente del Suap Gaetano Silverii che ha confutato la tesi del Pd, portando ad esempio i casi simili già adottati per un impianto sportivo in via Prati-via Pizzoferrato e per una struttura commerciale in via Arapietra. La pregiudiziale è dunque stata bocciata in aula con 17 voti contrari solo 9 a favore.

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