Pescara, la battaglia del Pd contro l’Imu: valanga di emendamenti

DiPietrantonioPescara. Approderà domani all’esame del Consiglio comunale la delibera sulla tanto discussa Imu. Nonostante le promesse dell’assessore alle entrate Filippello per agevolazioni e aliquote ribassate, il Pd preannuncia battaglia a suon di emendamenti.

“Una valanga di emendamenti per ridurre l’Imu sulla prima casa e sulle attività produttive, per ridare fiato alle famiglie e all’economia della città già pesantemente tartassate”, il capogruppo del Pd Moreno Di Pietrantonio preannuncia battaglia sulla nuova imposta sulla casa, che domani passerà per la prima volta al vaglio del Consiglio comunale pescarese. All’opposizione non bastano la promessa per l’Imu “più bassa d’Italia” fatta dall’assessore Filippello: “Riteniamo che si possa operare una riduzione di questa pesante tassa andando ad eliminare una serie di spese previste da questa Amministrazione nel bilancio di previsione che noi riteniamo inutili ed inopportune in questa particolare fase di grande crisi che stiamo vivendo”, commenta Di Pietrantonio.

Foschi replica: dal Pd nessuna sostanza. “Si preparano a una battaglia di pura dialettica e nessuna sostanza le opposizioni di centro-sinistra al Comune di Pescara sulla questione dell’Imu. Al capogruppo Di Pietrantonio che, genericamente, chiede il taglio della tassa, senza indicare come, quando e perché, vale la pena ricordare che il centro-destra è la coalizione che, storicamente, ha sempre cancellato le tasse, a partire dall’Ici. Vale la pena ricordare che l’Imu non è un’imposta, ma un’imposizione obbligatoria impostaci dal governo Monti per ‘coprire’ la drastica riduzione dei trasferimenti statali e, al tempo stesso, per dare alle casse del Governo un’iniezione di denaro fresco”, questa la replica del capogruppo Pdl Armando Foschi alle parole di Di Pietrantonio, pronto alla battaglia contro l’Imu in Consiglio comunale.

 

Daniele Galli


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