Pescara. La cintura commerciale si stringe sempre più e sempre più fitta attorno al capoluogo adriatico e ai suoi negozi, depredati di clienti dai grandi centri e dagli outlet village. Contro il raddoppio di due grandi mega-store, il Consiglio comunale chiede di pronunciarsi davanti al comitato Via.
Giovedì 26 aprile all’ordine del giorno del comitato regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale ci saranno il progetto di ampliamento del Megalò di Villareia e il raddoppio dell’Città Sant’Angelo Outlet Village: “Interventi che hanno sicuramente un impatto fortissimo sul nostro territorio”, afferma il consigliere comunale e regionale Maurizio Acerbo. Dell’esponente di Rifondazione, infatti, la mozione approvata dal Consiglio pescarese per “ richiedere formalmente di essere auditi dal Comitato V.I.A. per esporre le ragioni della contrarietà della Città di Pescara all’autorizzazione degli interventi sopra citati”
“Per la prima volta l’amministrazione comunale viene impegnata direttamente nel contrasto della proliferazione di strutture commerciali nell’area metropolitana”, commenta soddisfatto Acerbo, “Questi interventi hanno un impatto maggiore di una centrale a biomasse: invito anche le organizzazioni di categoria del commercio a chiedere di essere audite come hanno già fatto organizzazioni ambientaliste come il Wwf”, conclude.
Daniele Galli
