Aggressioni a Pescara: l’Abruzzo pensa a una legge contro l’omofobia

Pescara. Il caso eclatante di un giovane omosessuale inseguito per strada dopo aver baciato il fidanzato spinge la Regione Abruzzo a ragionare sull’esigenza di una legge anti-omofobia.

In una nota stampa a firma Art.1 – Movimento Democratico e Progressista Regione Abruzzo è stata annunciata la presentazione di una proposta di legge contro l’omofobia.

“Avvieremo al più presto una serrata attività di consultazione con i portatori di interesse generale attivi in regione – ha spiegato il Sottosegretario alla Presidenza d’Abruzzo e Capogruppo Art.1 in Regione Mario Mazzocca – programmando e tenendo diversi momenti di incontro-ascolto al fine di sostanziare la proposta con i contributi da parte della cittadinanza attiva e sensibile al rispetto dei diritti fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione”.

Intanto, il deputato pescarese di Art.1 Gianni Melilla, richiamando l’attenzione anche sull’aggressione a Pescara Vecchia dalla matrice dichiaratamente razzista e fascista,  ha presentato oggi un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno Minniti per chiedere “che si garantisca sicurezza e si puniscano i responsabili di tali vili aggressioni”.

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