Pescara, stanze “regalate” alla Regione: “Provincia succursale di D’Alfonso”

Pescara. Fa discutere la cessione in comodato gratuito di alcune stanze del palazzo della Provincia di Pescara alla presidenza della Regione Abruzzo. “Una succursale di D’Alfonso”, tuona l’opposizione.

“La Provincia di Pescara si trasforma ufficialmente nella succursale della Regione Abruzzo e del Governatore D’Alfonso”, così il gruppo di Forze di Libertà in consiglio provinciale commenta il decreto del Presidente Di Marco con cui l’Ente Provincia ha ceduto per due anni l’uso di 3 stanze situate al primo piano, proprio accanto agli uffici di Presidenza, al Governatore-Giunta regionale, per ‘l’esercizio delle funzioni del Presidente della giunta regionale’.

“Ovviamente parliamo di una cessione in comodato d’uso gratuito”, spiega il capogruppo Vincenzo D’Inceco, “dunque a costo zero per il Governatore che si prepara ad aprire il quarto plesso distaccato, beneficiando del prestigioso palazzo provinciale senza tirare fuori un solo euro”.

“Una decisione che fatichiamo a comprendere”, conclude l’esponente del centrodestra, “: disponendo dei palazzi di viale Bovio e via Raffaello, e poi della sede di piazza Unione, dove peraltro ci sono decine di stanze vuote, e ancora potendo usufruire dei locali di via Passo Lanciano, qual è la necessità di ‘occupare’ anche il Palazzo della Provincia in piazza Italia?”.

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