Pescara, fondi per i disoccupati: “Voucher bloccati”

Pescara. “Il Comune si è trovato nell’impossibilità di acquistare nuovi voucher per finanziare il servizio dei Nonni Vigili a seguito di una modifica legislativa di evidenza nazionale. Questo ha comportato, come spesso accade ad una Amministrazione, di dover fare delle scelte: non fra i poveri e i più poveri ma tra la prosecuzione o meno del servizio prestato dai Nonni Vigili”.

Così il vice sindaco e assessore al Demanio del Comune di Pescara replica alla polemica sollevata dal consigliere della Lista Teodoro Massimiliano Pignoli. “Stiamo parlando”, sostiene Blasioli, “di pensionati che vengono reclutati in estate dal Comune tramite un bando, per facilitare l’accesso a scuola dei bambini. Sono circa 50 le scuole della città e mai nessuno si è lamentato della professionalità di queste persone che, come vice sindaco voglio ringraziare per quanto hanno fatto e fanno. Il problema nasce da una modifica legislativa che non ci consente l’uso dei voucher e dalla necessità di continuare a garantire un servizio consolidato da tanti anni e che per questo viene ritenuto pressoché indispensabile.

“La Giunta, nel deliberare lo spostamento di 22.mialeuro di voucher da M’Impegno per Pescara ai Nonni Vigili”, prosegue il vice sindaco, “ha solo voluto mettere in campo un atto prodromico alla continuazione del servizio di questi ultimi che altrimenti scadrebbe prima di Pasqua. Deliberato questo, non abbiamo trascurato un solo minuto di attività, da parte mia e del dirigente dell’Ufficio del Personale, utile a trovare soluzioni alternative a quanto deliberato. Ne è testimonianza il fatto che alla delibera di Giunta non è seguito, allo stato attuale, alcun atto di trasferimento della cifra dal Settore Sociale a quello Polizia Municipale, in cui è incardinato il servizio di sorveglianza scolastica. Oggi, infatti, abbiamo cercato tramite l’INPS di capire se fosse possibile da parte del Comune, acquistare i voucher da organismi pubblici o privati, ma questo tentativo non ha avuto l’esito sperato. Domani incontreremo il comandante della Polizia Municipale per verificare la possibilità da parte del Corpo di surrogare di qui e fino alla fine dell’anno scolastico i Nonni Vigili, riservandoci di valutare se un ausilio agli agenti, possa essere dato anche dal personale di Pescara Parcheggi. Questo dimostra la presenza di iniziative messe in campo dall’Amministrazione, volte non a generare una guerra tra poveri e più poveri, ma alla salvaguardia del servizio di vigilanza davanti alle scuole e del cammino di M’Impegno per Pescara.

“Se necessario lavoreremo con la struttura e l’esecutivo anche nel periodo di Pasqua, per fare in modo che già alla riapertura delle scuole dopo le Festività, il servizio di vigilanza sia ancora garantito e per cercare di assicurare anche ai 60 beneficiari del progetto M’impegno per Pescara la provvista economica integra su cui hanno fatto affidamento”, conclude Blasioli, “A tale proposito va infine precisato che i soggetti sono solo 60, che non si intaccheranno le provviste economiche di quanti hanno già iniziato ad espletare il servizio e che, comunque, a fronte di un corrispettivo totale netto di 1.600 euro l’eventuale riduzione inciderebbe solo nella misura di 200 euro per ogni soggetto”.

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