Pescara. Costringere gli uffici comunali ad aprire un’istruttoria: è questa la strategia, emersa dall’assemblea di ieri , di commercianti e gruppi di centrodestra contro il mercatino etnico che l’amministrazione comunale vuole realizzare nel sottopasso della stazione centrale.
“I cittadini, i commercianti e le Associazioni di Categoria presenteranno centinaia e centinaia di osservazioni contro la delibera inerente l’installazione del nuovo mercatino etnico sotto il tunnel della stazione ferroviaria. Attenderemo solo la pubblicazione della sciagurata delibera, approvata dalla maggioranza Pd del sindaco Alessandrini, per depositare gli atti, costringendo gli uffici ad aprire un’istruttoria che, secondo una minima stima, andrà avanti per tutta l’estate”: a riferirlo sono, con una nota congiunta, i gruppi consiliari di Forza Italia, Pescara Futura e Pescara in testa, dopo l’assemblea che ieri pomeriggio ha chiamato a raccolta i commercianti della città.
“Tradotto”, aggiungono i gruppi d’opposizione, “faremo passare al Pd il Natale e il Capodanno 2017 nell’aula consiliare se vogliono tentare di approvare in modo definitivo il provvedimento. Nel frattempo attendiamo il pronunciamento del Collegio dei Revisori dei Conti sul nostro quesito sulla legittimità della spesa che l’amministrazione Alessandrini intende sostenere per quel mercatino”.
