Pescara, antenne San Silvestro: i cittadini iniziano lo sciopero della fame e della sete

antennePescara. Un’azione di protesta forte contro la delocalizzazione delle antenne nel quartiere di San Silvestro Colle. Tre cittadini, due genitori ed una ragazza, hanno deciso oggi di iniziare lo sciopero della fame e della sete ed hanno voluto affidare le motivazioni di questo loro gesto ad una lettera inviata al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ma anche al Prefetto di Pescara ed alla Procura pescarese.

Signor Presidente della Repubblica, Signor Procuratore della Repubblica, Signor Prefetto, oggi 14 novembre tre cittadini di San Silvestro Colle iniziano lo sciopero della fame e della sete ad oltranza. E’ venuto il momento di dire definitivamente basta agli affaristi della politica ed ai burocrati che dopo anni di lotte e promesse non mantenute stanno ancora pensando e decidendo di mettere a rischio la salute di un intero paese. Chiediamo il Vostro intervento atteso che a San Silvestro la Legge da anni viene violata. Se qualcuno pensa che resteremo inermi di fronte a questo patto scellerato si sbaglia di grosso perché noi lotteremo con tutte le forze per non far rimanere San Silvestro un laboratorio con cavie umane. Da oggi iniziamo la nostra guerra civile contro l’illegalità, combattendo con l’unica arma non violenta che conosciamo, rispettosi come siamo sempre stati e continueremo ad esserlo della legalità, di cui non vi è traccia a San Silvestro Colle”.

 

La solidarietà del senatore Alfonso Mascitelli, segretario regionale dell’IdV, del consigliere regionale Lucrezio Paolini, e del consigliere provinciale Camillo Sborgia. “Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza ai residenti del quartiere di San Silvestro di Pescara ed ai membri del comitato che hanno cominciato lo sciopero della fame e della sete per dire no al progetto di una maxi torre per tutti gli impianti radio-tv'”. Il senatore Mascitelli, inoltre, da tempo impegnato in prima persona sulla questione delle antenne, ha annunciato che domani, nonostante gli impegni romani, chiederà al Prefetto ed al Procuratore di Pescara di essere ricevuto per avere aggiornamenti in merito alla denuncia di esposto che nei mesi scorsi aveva presentato al dott. Nicola Trifuoggi ed al dott. Vincenzo D’Antuono.

 

Intanto il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, ha convocato per il prossimo 28 novembre a Roma il vertice nella sede dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, l’Agcom. Nel frattempo, i miei uffici stanno predisponendo la delibera di indirizzo che porterò personalmente in Consiglio comunale e con la quale ribadiremo la contrarietà dell’Assemblea a una qualunque ipotesi di reinserimento di San Silvestro nel Piano nazionale delle Frequenze, ribadendo il nostro sostegno all’unica ipotesi di delocalizzazione veramente concreta, ossia quella della piattaforma off shore al largo della costa, sulla Poseidonia. Il primo cittadino esprime, poi, la massima solidarietà personale e a nome dell’intera città ai residenti di San Silvestro.

 

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