Pescara. Via libera del ministero dell’Ambiente ai lavori di dragaggio del porto di Pescara. Il direttore generale per la protezione della natura e del mare, Renato Grimaldi, ha emesso infatti il decreto che autorizza il commissario e presidente della Provincia, Guerino Testa, alle operazioni nell’avamporto e nella darsena commerciale ed alla immersione in mare dei materiali che saranno prelevati in questa zona indicando, attraverso le coordinate geografiche, l’area di mare dove dovranno essere versati.
Il ministero ha autorizzato a dragare 72.621 metri cubi per un periodo di 60 giorni dall’inizio delle attività, che non potrà avvenire prima della fine della stagione balneare.
E’ anche previsto che Testa provveda a realizzare un piano di monitoraggio dei lavori prima, durante e dopo l’intervento per verificare la sostenibilità ambientale delle operazioni. L’Ispra effettuerà le operazioni di controllo sugli aspetti ambientali.
“Dopo tre mesi di attività ininterrotta” ha commentato Testa “abbiamo raggiunto un primo risultato importante. Ma il lavoro da fare è ancora tantissimo. Una cosa è certa: voglio far uscire il porto dall’emergenza ma è indispensabile remare tutti nella stessa direzione”.
Il prossimo passo è la promozione di una gara pubblica che dia inizio ufficialmente ai lavori.
