Bussi sul Tirino, ombre sul processo: M5S chiede chiarezza in Consiglio regionale

Saranno discussi in sede di Consiglio regionale i nuovi fatti emersi sulla vicenda del processo che ha riguardato la discarica di Bussi sul Tirino, che, stando alle notizie riportate da ‘Il fatto quotidiano’, sarebbe stato al centro di un presunto tentativo di corruzione dei giudici da parte di Edison per manipolare la sentenza.

A presentare in sede di Consiglio regionale un’interrogazione sull’argomento, Domenico Pettinari, consigliere del M5S Abruzzo.

“Presenteremo un’interrogazione per invitare il presidente D’Alfonso e il direttore Gerardis a riferire
in merito alle notizie uscite nei giorni scorsi su Il Fatto Quotidiano”.

Stando a quanto riportato da ‘Il Fatto Quotidiano’, del presunto tentativo di corruzione sarebbero stati al corrente anche il presidente Luciano D’Alfonso, che ha smentito più volte, nonché l’avvocato di Stato e direttore generale della Regione Abruzzo, Cristina Gerardis. Smentite sulla vicenda sono giunte anche da parte della Procura di Pescara.

Oltre a Domenico Pettinari,all’interrogazione regionale che sarà presentata in Consiglio si uniscono anche i deputati Colletti e Vacca del M5S, che commentano:

“Sono sempre più cupe le ombre che avvolgono la vicenda di Bussi. Gli elementi nuovi emersi in questi giorni necessitano di una verifica approfondita della magistratura, come necessitano di una verifica approfondita anche gli atti della Procura di Campobasso, sempre alla luce delle nuove rivelazioni emerse su alcuni organi di stampa”.

Impostazioni privacy