Pescara. A solo un anno di distanza dall’inaugurazione della Strada Pendolo, il vialone che attraversa il “ferro di cavallo” di Rancitelli per collegare, attaccandosi al ponte di Capacchietti, via del Circuito con la Tiburtina, il consigliere comunale Pd Antonio Blasioli raccoglie le proteste dei residenti e denuncia la “frantumazione” della annessa pista ciclabile.
Era il 13 luglio 2010, infatti, quando l’Amministrazione Mascia inaugurava la Strada Pendolo, l’asse viario di circa 900 metri che unisce la zona dell’ospedale con la Tiburtina, passando per via Aterno e attraversando il quartiere di Villa Del Fuoco. Quattro corsie carrabili, due per ciascun senso di marcia, ma anche e soprattutto una pista ciclabile “che in periodi in cui tanto si discute di mobilità ciclabile e sostenibile, fa sempre bene”, osserva Antonio Blasioli. È, infatti, il consigliere Pd a denunciare, su segnalazione dei residenti, che “quando è trascorso solo un anno preciso da quella inaugurazione, proprio la pista ciclabile è frantumata in tanti pezzettini. È praticamente decadente, in degrado e pericolosa per l’incolumità di qualunque ciclista che decidesse di percorrerla”.
A tal proposito, il Pd ha già chiesto lumi all’Amministrazione: “È oltremodo sconcertante scoprire, poi, che nonostante la nostra segnalazione, questa amministrazione non abbia ancora deciso di agire nei confronti della ditta che ha realizzato la pista ciclabile”, puntualizza e conclude Blasioli.
Daniele Galli
