Pescara. Ben 110 cantieri aperti sulla città, per cambiare il volto di Pescara. Lo ha annunciato il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa convocata per tracciare una sorta di bilancio del settore Lavori pubblici, a due anni dalle elezioni. Presente la giunta comunale, i capigruppo consiliari di maggioranza con il vicecapogruppo Pdl Armando Foschi in sostituzione del capogruppo Sospiri impegnato nella seduta regionale a L’Aquila e molti consiglieri di maggioranza di centro-destra.
“Innanzitutto – ha dichiarato Albore Mascia – comincio col ribadire con forza un principio che difenderò sino alla fine: la città di Pescara non è ferma. Sicuramente abbiamo incontrato difficoltà iniziali, legate comunque al cambio di assessori alla guida di un settore strategico come i Lavori pubblici, che però ricordiamo è solo una fetta delle opere che una pubblica amministrazione appalta e realizza, perché il nostro lavoro non si riduce al rifacimento di strade e marciapiedi, ma piuttosto a quegli interventi vanno poi sommate le opere progettate e appaltate dal settore dell’impiantistica sportiva e del verde, spesso sottovalutate, e invece importantissime se pensiamo alle centinaia di fruitori dei nostri palazzetti, campi di calcetto, palestre, giardini e parchi pubblici. Vanno sommate le opere realizzate e appaltate nell’edilizia residenziale pubblica, anche in quel caso opere strategiche per le centinaia di cittadini che hanno il diritto di vivere in alloggi dignitosi; e vanno sommate le piccole opere di manutenzione ordinaria che la nostra amministrazione comunale ha ricondotto all’interno delle regole, ossia anche quegli interventi che, seppur di minima entità, non possono essere effettuati sulla base di una telefonata ‘amichevole’ del politico di turno o di un dirigente a un’impresa per far fare strisce pedonali o per chiudere una buca. La normativa impone il ricorso a procedure chiare e trasparenti, ossia gare a trattativa privata o gare pubbliche, a seconda degli importi, gare che però inevitabilmente producono una minima dilatazione dei tempi, ma che al tempo stesso danno sicurezza all’amministrazione e ai nostri dirigenti e funzionari che sono poi materialmente responsabili dinanzi alla legge di quei lavori. Oggi possiamo dire con serenità che la città non è ferma, ma anzi sta correndo, e lo vediamo dall’appeal che il nostro territorio è tornato a esercitare, lo vediamo dalle migliaia di presenze turistiche, straniere e del nord-Italia che già in questa prima parte dell’estate stanno affollando stabilimenti balneari, alberghi, ristoranti, bed and breakfast e gli stessi esercizi commerciali. E da mesi, al di là delle strumentalizzazioni di un centro-sinistra evidentemente accecato dal risentimento e dall’odio verso il nostro governo cittadino e verso la città, sentiamo solo parole di elogio per le condizioni in cui stiamo offrendo il capoluogo adriatico. Ma scendere nei dettagli: nei giorni scorsi qualcuno ha azzardato che a Pescara ci sono 300milioni di euro di opere ferme. Non nascondo che quella dichiarazione mi ha suscitato un sorriso, anche perché proveniva da chi dovrebbe avere una certa esperienza nel governo della città e nei suoi bilanci e ben sa che Pescara ha un patto di stabilità da rispettare che ci consente oggi una capacità di spesa di soli 12milioni di euro, così come accadeva negli anni passati, quando però forse il centro-sinistra riusciva a beneficiare del sostegno di generosi ‘mecenati’. Io i famosi mecenati non li ho cercati, non li ho incrociati e non li ho trovati, e credo che sia meglio proseguire su tale percorso. La nostra amministrazione comunale, rispettando quel patto di stabilità, è riuscita a progettare e avviare ben 110 cantieri, piccoli, medi, grandi, alcuni sono già partiti e li stiamo presentando alla stampa e alla città man mano che le imprese avviano le opere, altri, come già detto, partiranno a settembre prossimo perché magari potrebbero inopportunamente interferire con lo svolgimento della stagione estiva, come nel caso delle due riviere o di via Mazzini o ancora dell’asse via Firenze-via Cesare Battisti. Ma anche in questo caso si tratta di opere pensate, volute e partorite dal centro-destra, ormai pronte, per le quali abbiamo già espletato le gare e gli affidamenti”. 
Lungo l’elenco delle opere: manutenzione straordinaria e valorizzazione varie vie cittadine, 400mila euro, i lavori inizieranno a fine luglio; sistemazione Largo Baiocchi, opere iniziate la scorsa settimana, 550mila euro; lavori completamento Via Volta, 200mila euro, cantiere che verrà presentato entro venerdì con l’impresa; messa in sicurezza via Ferzetti, strada Mambella, via Valle Fuzzina, via Valle Furci, 250mila euro, inizio lavori previsto per il primo settembre; manutenzione straordinaria non programmabile di strade e piazze cittadine, “ossia – ha spiegato il sindaco Albore Mascia – un appalto aperto che ci consente di avere la disponibilità di una ditta che opererà nelle situazioni di emergenza, appalto aggiudicato alla ditta Bucco Costruzioni per 250mila euro”. Poi la prosecuzione dei lavori di riqualificazione di viale Bovio, 300mila euro, con inizio entro la settimana corrente; collettore di via Di Sotto, secondo lotto, per 500mila euro, un’opera fondamentale per ridurre il problema degli allagamenti nel rione colli, e che si collegherà direttamente al cantiere del DK 15 dell’Ato, e le opere in via Di Sotto partiranno a settembre; lavori di straordinaria manutenzione di via Fonte Borea, tratto Salita Zanni e via Delle Fornaci, 200mila euro, con inizio previsto per settembre; riqualificazione e arredo urbano Villamagna Fontanelle, 400mila euro, in corso di svolgimento, con la realizzazione del marciapiedi sul lato nord della carreggiata, la rotatoria, la riqualificazione della strada, segnaletica e impianti della pubblica illuminazione; manutenzione straordinaria viale Primo Vere, piazza Le Laudi, via Celommi, 200mila euro, avvio del cantiere per ottobre; manutenzione straordinaria di via Carducci, 100mila euro, il cui contratto verrà firmato entro lunedì prossimo per poi fissare l’inizio dei lavori; manutenzione straordinaria di viale della Riviera, già iniziata lo scorso maggio e sospesa per l’arrivo dell’estate; manutenzione straordinaria di via Scarfoglio, 100mila euro, con inizio a ottobre; manutenzione straordinaria di via Diaz, 100mila euro, con inizio nella seconda metà di luglio; riqualificazione urbana e valorizzazione di via Leopardi, via Rossini e via Don Minzoni, 300mila euro, con inizio a ottobre; manutenzione straordinaria del litorale marino, ossia il ripascimento della riviera sud, 230mila euro, purtroppo interrotto per le note vicende; riqualificazione del Piano di Zona T di Zanni, 183mila euro, ormai in via di completamento; manutenzione straordinaria del rione Gescal, 200mila euro, anche in questo caso in via di completamento; l’ultimo lotto delle aree di risulta con la sistemazione a parcheggio, diviso in tre distinti appalti per complessivi 443mila euro, in procinto di partire; riqualificazione del quartiere Cep San Donato, 550mila euro, in via di conclusione; completamento della riqualificazione della via Tiburtina fino al rilevato ferroviario, 619mila euro, lavori iniziati giovedì scorso; costruzione della rete delle acque bianche in via Caravaggio-via dell’Emigrante, 1milione e mezzo di euro, inizio previsto per la prossima settimana; riqualificazione e valorizzazione ambientale dell’area a verde di via Mafalda di Savoia, con la realizzazione di una recinzione di pregio in ferro, 59mila euro, opera iniziata da pochi giorni; interventi straordinari di trattamenti fitopatologici delle essenze arboree, primo stralcio, per 99mila euro di lavori, con inizio nel mese di agosto; interventi di protezione e arredo delle aree di pertinenza delle alberature di viale Kennedy, via Cavour e piazza San Francesco, 100mila euro, con inizio previsto per la seconda metà di luglio; interventi di ripristino delle specie autoctone nella Riserva naturale dannunziana, per 22mila euro circa, intervento già concluso; manutenzione ordinaria delle alberature cittadine, circa 217mila euro, in corso di esecuzione; ripristino della struttura polivalente annessa al Parco dell’Infanzia dopo i danni arrecati dagli atti vandalici, 56mila euro di opere, con inizio previsto per agosto; realizzazione dello Stadio del Mare in fase di completamento; riqualificazione di via Mazzini, 530mila euro, con inizio nei prossimi giorni; riqualificazione e valorizzazione dei quartieri periferici, 350mila euro, con inizio nella seconda metà di luglio; realizzazione della segnaletica orizzontale primo stralcio, 250mila euro, iniziati lunedì scorso; lungomare sud, piazza della Meridiana e rifacimento di strade e marciapiedi, in due diversi appalti, con inizio a settembre; riqualificazione dell’asse via Firenze-via Cesare Battisti, 720mila euro, con inizio a settembre; rifacimento della Bocciofila del porto, con inizio a settembre; riqualificazione mercato piazza Muzii, con inizio a settembre; miglioramento energetico edifici comunali delle scuole di via Valle San Mauro, via Prati e via Sacco, 318mila euro, e fra qualche giorno sarà ufficializzata la data di apertura del cantiere; “poi – ha proseguito il sindaco – ci sono tre cantieri fondamentali avviati dall’assessore all’edilizia scolastica Roberto Renzetti per rendere le nostre scuole più sicure e all’avanguardia con interventi fondamentali per adeguare gli edifici al rischio sismico, e parlo delle scuole di via Cavour, 400mila euro, Largo Madonna, 400mila euro, e via Milano, 400mila euro, tre diversi cantieri partiti tra fine maggio e inizio giugno; e poi i lavori ancora di adeguamento sismico e idoneità statica della scuola elementare di via Rubicone, per un investimento di 537mila euro. Poi abbiamo tre diversi appalti rispettivamente per 30mila euro, 105mila euro e 1milione 78mila euro che riguardano gli interventi di manutenzione straordinaria degli alloggi popolari di proprietà comunale; e ancora un accordo di programma Ater-Comune per la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale per un importo pari a 3milioni 420mila euro, in corso di predisposizione; due diversi affidamenti per il servizio di pulizia delle gradinate degli edifici Erp, per 23mila e 92mila euro, senza dimenticare le altre operazioni amministrative svolte dagli uffici con la pubblicazione del nuovo bando, le assegnazioni degli alloggi, le decadenze, il censimento in corso degli alloggi di proprietà di Ater e Comune, la riscossione dei canoni, la verifica delle morosità e la revisione dei canoni di locazione”. Poi ci sono altri 38 interventi inerenti il settore della manutenzione, ossia due Project Financing per i cimiteri di Colle Madonna e San Silvestro, ciascuno dei quali per un importo pari a 8milioni 200mila euro, in corso di svolgimento; la realizzazione di nuovi impianti della pubblica illuminazione con Pescara Gas per 6milioni di euro; quattro diversi appalti per la gestione del calore; tre appalti per la manutenzione degli impianti antintrusione, pari a 75mila euro complessivi; i lavori di adeguamento degli impianti elettrici, degli impianti di riscaldamento, e di manutenzione degli ascensori; tre appalti per interventi di manutenzione del patrimonio stradale; i lavori di somma urgenza eseguiti per il sottopasso di Fontanelle, 7mila euro; i lavori di sistemazione del sottopasso del Ponte delle Libertà per 15mila euro, lavori già chiusi; gli appalti per l’acquisto di materiali elettrici, per la manutenzione degli estintori, per la manutenzione ordinaria della segnaletica stradale; i lavori di valorizzazione della fontana di piazza della Madonnina, per 98mila euro; lavori per la manutenzione stradale di varie vie cittadine, per 424mila euro; “infine – ha proseguito il sindaco Albore Mascia – la manutenzione delle fontane cittadine e parliamo di tanti piccoli appalti anche a trattativa privata. Poi veniamo agli impianti sportivi e ai parchi cittadini: abbiamo l’appalto per l’adeguamento dei locali al pianterreno dell’edificio Aurum che ospiterà l’archivio di Stato, 800mila euro, lavori iniziati da qualche giorno e che termineranno a ottobre”.
E ancora i lavori di restauro conservativo e messa a norma del Teatro Michetti, 300mila euro, i lavori inizieranno in autunno; trasformazione in erba sintetica dei due terreni di gioco del complesso sportivo ex Gesuiti, 499mila euro, entro qualche giorno verrà presentato il cantiere in fase di allestimento; adeguamento e ammodernamento degli impianti sportivi, 400mila euro, i lavori inizieranno in autunno; redazione del documento relativo alla gestione della sicurezza degli impianti sportivi, obbligatorio per legge, 19mila euro, lavori termineranno in autunno; manutenzione straordinaria dell’impianto termico del Palazzetto dello sport Giovanni Paolo II, 27mila euro di lavori appena terminati; potenziamento dell’impianto termico e idraulico degli spogliatoi del Circolo tennis di Pescara, 29mila euro, imminente l’inizio dei lavori che termineranno in trenta giorni; manutenzione straordinaria di palazzetti e palestre, 250mila euro, i lavori inizieranno in autunno, conciliandoli con la necessità di utilizzare comunque gli impianti; manutenzione del manto erboso di calcio dello Stadio Cornacchia, circa 20mila euro di lavori, che si concluderanno a ottobre; rifacimento dei drenaggi del campo di calcio dello stesso Stadio, 48mila euro, lavori in corso; realizzazione della palestra di Fontanelle, e a giorni verrà presentato il cantiere che terminerà in 365 giorni di cantiere; realizzazione del campo giochi presso l’ex Caserma Cocco, 125mila 500 euro di lavori che prenderanno il via a breve per concludersi entro 90 giorni, “ed è uno dei cantieri presi di mira dal centro-sinistra che sta cercando in ogni modo di bloccare le opere sbandierando una presunta cementificazione inesistente”, ha commentato Albore Mascia; realizzazione delle strutture in acciaio presso l’impianto sportivo dello Stadio Cornacchia, 65mila euro di lavori in corso di svolgimento; e ancora lavori di rifacimento dello spogliatoio, servizi igienici e docce annessi alla palestra scolastica di via Italica, 44mila euro di opere che inizieranno a giorni; lavori presso la palestra rionale di via Orfento, 177mila euro in via di affidamento; realizzazione dell’impianto antincendio presso il Palaelettra, 30mila euro con inizio lavori nella seconda metà di luglio, e realizzazione dell’impianto antincendio presso il Bocciodromo di via Carlo Alberto dalla Chiesa, con inizio lavori nella seconda metà di luglio, senza dimenticare l’installazione avvenuta ieri dei cancelli presso il nuovo parco di via Fonte Romana inaugurato due mesi fa, e ancora il ponte Nuovo ex Camuzzi, l’asse via Caravaggio-via Ferrari, il nuovo teatro realizzato nell’ex mattatoio appena inaugurato, il Centro polivalente realizzato al posto dell’ex mercato coperto di San Donato, in via Rio Sparto e piazza Colonna.
“Ritengo che 110 cantieri, con un investimento pari a circa 43milioni di euro, molti dei quali reperiti tramite la contrazione di mutui, siano – ha concluso Albore Mascia – la prova più evidente dell’attività della nostra amministrazione comunale, 110 cantieri che smentiscono e sbugiardano il centro-sinistra agli occhi della città, 110 cantieri che sono il preludio delle grandi opere che, risolte le emergenze più pressanti, metteremo in cantiere nei prossimi mesi, prime fra tutte i parcheggi presso le aree di risulta attraverso un Project Financing e il Teatro. E’ evidente che se si fanno i conti della serva, limitandosi a sommare le voci del Piano Triennale si arriva anche a 500milioni di euro di opere pubbliche, ma sappiamo che il Piano è uno strumento di programmazione in cui vanno poi individuate le priorità di spesa. E mi suscita un sorriso anche sentire gli imprenditori, l’Ance e le varie organizzazioni che lamentano una ‘città ferma’: forse è bene ricordare a tali organizzazioni che gli appalti del Comune di Pescara seguono procedure a evidenza pubblica alle quali partecipano centinaia di aziende, molte delle quali provenienti da fuori Abruzzo, dunque la verità è che non sempre le economie messe in campo dall’amministrazione tornano nel territorio di Pescara”.
Di Pietrantonio (Pd) :”Piccoli lavori e nessun cantiere aperto”. Drastico il commento di Moreno Di Pietrantonio, capogruppo Pd in Consiglio Comunale: “Un lungo elenco, incredibile ma vero, di piccoli lavori come pali della luce, le lampadine rimesse, rattoppi di buche, drenaggio dello stadio e quant’altro annoverandoli come grandi Opere Pubbliche.
Continuiamo a ripetere che non c’è un solo cantiere aperto a Pescara dopo due anni di amministrazione, che l’edilizia pubblica è totalmente ferma con decine e decine di milioni di euro inutilizzati che hanno determinato nel settore disoccupazione la chiusura delle imprese con forte ripercussioni negative su tutta l’economia cittadina”. Così Di Pietrantonio ha replicato alla conferenza stampa del sindaco, aggiungendo anche il suo parere sui “generosi mecenati” sui quali Mascia ha affermato: “Io i famosi mecenati non li ho cercati, non li ho incrociati e non li ho trovati, e credo che sia meglio proseguire su tale percorso”. Il democratico interpreta così: “Ha dichiarato di non voler dialogare con le forze imprenditoriali di questa città decretando la fine di qualsiasi ipotesi di ripresa e di sviluppo di questa città. Non si capisce come intenda programmare una qualsiasi idea per quanto riguarda le aree strategiche della nostra città. Noi come gruppo consiliare del Pd invece vogliamo dialogare e confrontarci con tutte le associazioni di categorie e imprenditoriali, per fare il punto sulla situazione economica a Pescara ed elaborare idee per lo sviluppo della città per la ripresa delle attività economiche. Pertanto, lunedì 11 luglio abbiamo invitato tutte le associazioni di categorie ad un incontro con il gruppo del Pd che si terrà martedì prossimo al Comune di Pescara”.
