Pescara, Il calice di Ito avvolto da 12 pannelli

caliceItoPescara. Pannelli al posto del calice: lo Huge Wineglass di Toyo Ito, da due anni ingabbiato dalle barre d’acciaio che ne impediscono la rottura definitiva, sarà ulteriormente avvolto da dei pannelli che illustreranno le nuove opere pubbliche. È l’ultima puntata del controverso rapporto tra il calice e l’Amministrazione Mascia.

Un dodecagono, una struttura simile alle “bancate” che si allestiscono nei cantieri edili, sulla quale verranno allestiti dodici pannelli che riporteranno i rendering delle opere pubbliche che l’amministrazione comunale sta realizzando a Pescara, dalla riqualificazione della riviera nord al progetto di recupero del lungomare sud, sino al Mercato di Largo Scurti e al programma del Centro commerciale naturale. Questo pomeriggio gli operai del Comune hanno terminato di sistemare in piazza Salotto attorno allo Huge Wineglass, obbligatoriamente imprigionato da due anni nella gabbia di acciaio che permette di tenerlo in piedi. E se nei cantieri le palizzate tubiformi vengono sempre più spesso rivestite con pannelli pubblicitari o illustranti la facciata in costruzione, il dodecagono servirà a coprire, riferisce l’assessore al Turismo Barbara Cazzaniga, “una gabbia ormai ricoperta dalla ruggine che trasforma quella struttura in un elemento di degrado anziché di valorizzazione della piazza” La struttura sarà completamente illuminata, per rendere le immagini visibili anche di notte, e “rappresenterà un motivo di richiamo sino a quando non avremo la possibilità di decidere la futura destinazione del ‘bicchiere’ dell’architetto Toyo Ito e la sistemazione definitiva dell’area” ha ufficializzato l’assessore al Turismo del Comune di Pescara Barbara Cazzaniga al termine delle operazioni di allestimento della struttura “che presenteremo ufficialmente alla città una volta montati anche i pannelli informativi”.

 

“Questa è l’ultima trovata di un’Amministrazione che non riesce a mettere in campo una idea di qualità e di sviluppo per la nostra città”, critica il capogruppo Pd Moreno Di Pietrantonio, “Dopo aver chiuso la struttura dell’Urban Center, realizzata dalla nostra Amministrazione per l’esposizione di progetti per la città, collocata nella stessa Piazza Salotto, con la motivazione della creazione di un centro di informazione turistica a tutt’oggi non realizzata”. E il democratico fa anche i conti alla mossa riqualificativa: “L’Amministrazione ha pensato di riqualificare l’immagine di piazza Salotto con una schiera di ingombranti pannelli disposti a cerchio nel numero di 12. Considerato che i progetti del Comune sono tre o quattro, probabilmente gli spazi sugli altri panneli verranno messi a bando per altre pubblicità”.

Smentito il pesce d’aprile di Cityrumors!!!

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