Pescara. “E’ un’autentica vergogna tutta italiana”. Così Marco Forconi, coordinatore provinciale di Forza Nuova, commenta il Progetto Nirva che interesserà l’amministrazione pescarese e che destinerà la somma di 300mila euro a un ristretto numero di stranieri giunti nel Paese, che usufruirebbero di tale opzione per un rimpatrio assistito in quanto inseriti in alcune particolari condizioni giuridiche e status politici.
“Mi chiedo, sul serio, a che gioco vuole giocare il nostro governo” tuona di fronte alla notizia Forconi “e se, davvero, reputano proprio necessario continuare a spendere altri soldi, oltre quelli già predisposti per il mantenimento dei clandestini sbarcati a Lampedusa e presenti in tutte le regioni italiane, mentre decine di migliaia di nostri connazionali all’estero non riescono a far ritorno nel nostro Paese dopo aver tentato la fortuna con esiti non postivi”.
Secondo il coordinatore di Forza Nuova, infatti, non dovrebbe essere realizzato un rimpatrio di serie A e uno di serie B. “Gli stranieri che si trovano illegalmente in Italia” precisa, infatti “o che vivono in una elevata condizione di precarietà sociale devono essere immediatamente rispediti nei loro Paesi d’origine contrastando, in tal modo, quel particolare circolo vizioso che ci vuole accoglienti tout-court e detentori di un buonismo che pagheremo a caro prezzo nel prossimo biennio”.
Forza Nuova ribadisce pertanto il suo impegno nel contrasto all’immigrazione, irregolare e non, annunciando per i prossimi giorni azioni eclatanti e radicali. Sabato 9 aprile, alle ore 10.30, il movimento sarà presente in piazza Caduti di Nassirya a Montesilvano, durante il consueto mercato cittadino, per incontrare i cittadini e scambiare informazioni sul tema dell’immigrazione e dei ghetti, primo fra tutti quello di via Ariosto.
