Pescara, Albore Mascia al cantiere dell’ex mercato coperto di San Donato: a settembre inaugurazione del centro Polifunzionale

pescara_sopralluogo_sandonatoPescara. Entro il prossimo 15 maggio sarà definitivamente pronto e riconsegnato alla città il nuovo Centro culturale Polifunzionale che l’amministrazione comunale ha appaltato nel cuore del quartiere Cep San Donato, in via Rio Sparto, al posto dell’ex mercato coperto, ormai dismesso da diversi anni. Il cantiere si è aperto ufficialmente nel giugno 2010. Lo ha ribadito il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso del sopralluogo odierno svolto con il Presidente della Circoscrizione Porta Nuova Piernicola Teodoro, l’assessore ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco, il Responsabile unico del procedimento Domenico Ballone con l’impresa che si è aggiudicata l’appalto.

“Lo scorso giugno 2010 l’amministrazione ha avviato la realizzazione concreta di un altro punto del programma di governo, ossia la riconversione dell’ex mercato coperto di San Donato – ha ricordato Albore Mascia – In pochi anni il mercato coperto di San Donato, si è svuotato. A questo punto, circa tre anni fa, si è posto il problema di riconvertire la struttura che non poteva essere lasciata nell’abbandono, ma piuttosto poteva e doveva tornare a essere un punto di aggregazione, di ritrovo della cittadinanza, tra l’altro in un quartiere, l’ex Circoscrizione 1, San Donato-Fontanelle che ha bisogno di tali siti, di luoghi di incontro e socializzazione per la popolazione. L’edificio è situato in via Rio Sparto, nel cuore del Cep San Donato, in adiacenza della chiesa e in prossimità dell’ex sede del quartiere, in via Rubicone, e del Parco San Donato, un fabbricato che rappresenta per la città una risorsa inestimabile, preziosa, in una zona dove tra l’altro appena la scorsa settimana è partito anche il cantiere per il rifacimento delle opere di urbanizzazione primaria, rete fognaria, strade, marciapiedi e impianti della pubblica illuminazione, a testimonianza dell’attenzione che abbiamo dedicato sin dai primi giorni di governo alle periferie. Il nostro obiettivo è quello di realizzare un Centro culturale polifunzionale, non un semplice centro sociale per anziani, ma piuttosto un mini ‘Palaeventi’, un punto adeguato a ospitare manifestazioni, iniziative di richiamo per la zona”.
L’edificio può contare su una superficie di 520 metri quadrati su un unico livello, per un volume complessivo pari a 2.240 metri cubi, con un’area esterna di circa 3.700 metri quadrati, di cui 1.800 metri quadrati destinati a verde. Gli uffici comunali hanno redatto il progetto, per un costo complessivo pari a 603mila 126 euro, di cui 405mila euro per i lavori che, dopo una gara d’appalto, sono stati affidati all’impresa Catenacci Tecno Impianti Srl de L’Aquila, che ha offerto un ribasso del 10 per cento, dunque si è aggiudicata l’appalto per 325mila 741 euro. Questa mattina il sindaco con l’impresa hao effettuato un sopralluogo per verificare lo stato di esecuzione dei lavori che hanno incontrato alcune difficoltà burocratiche per lo spostamento di cavi elettrici da parte dell’Enel e dei contatori dell’acqua potabile da parte dell’Aca.
“Il progetto, ferma restando la conservazione dell’involucro edilizio esistente, punta – ha spiegato il sindaco – a conferire un nuovo assetto distributivo e funzionale agli spazi interni, con la realizzazione di 5 uffici, una sala multimediale, una sala polifunzionale e locali igienici di servizio. I lavori edili, ormai quasi completati, hanno previsto il consolidamento delle strutture portanti, la rimozione dei vecchi banchi di vendita, la demolizione dei tramezzi esistenti, la sostituzione degli infissi, la realizzazione dei nuovi corpi sul lato est e ovest, di controsoffittature fonoassorbenti, della nuova pavimentazione con la divisione dei locali. Pochi giorni fa è stato realizzato il nuovo massetto per la pavimentazione in parquet, e stiamo aspettando l’arrivo dei nuovi infissi che verranno subito montati. Inoltre l’impresa deve terminare la realizzazione di una parete in cartongesso per il vano impianti. E’ già stato realizzato il palco che ospiterà gli eventi e dinanzi al quale allestiremo la platea con le sedie per consentire agli utenti di assistere alle manifestazioni. Ai lati verranno invece realizzati gli uffici amministrativi, la sala Internet Point che sarà dotata di tutta la tecnologia necessaria, Adsl e collegamenti veloci. Con l’assessore alle Politiche sociali Guido Cerolini stiamo invece verificando la possibilità di adibire almeno un locale nella struttura ad ambulatorio medico geriatrico. A giorni nella struttura verrà sistemato l’impianto di videosorveglianza, per rendere protetto e sicuro il fabbricato, protetto anche da eventuali atti vandalici e, infine, il progetto prevede anche la sistemazione dell’area esterna, con la realizzazione di una recinzione, con un muretto in cemento armato e mattoni a vista. L’intero fabbricato sarà alimentato dall’impianto solare e fotovoltaico, finanziato con fondi Fesr nell’ambito del progetto Enersun, sistemato sul tetto, impianto  che entrerà in funzione una volta ultimati i lavori di riqualificazione e riconversione. L’impianto fotovoltaico produrrà energia elettrica, con una potenza di 16 Kilowatt. Secondo quanto stimato dal Rup Ballone, per il 15 maggio la struttura sarà definitivamente completata e riconsegnata alla città. Nel frattempo faremo partire il bando per l’arredo interno dell’intero manufatto che, su proposta del Presidente Teodoro, potremo inaugurare il prossimo settembre, in occasione della festa rionale della parrocchia”.  Sempre per maggio sarà completata anche l’area verde di 1.800 metri quadrati posta tra la parrocchia e il mercato, dove verrà realizzato un campetto sportivo polifunzionale per i ragazzi del quartiere, che potrebbe essere affidato in gestione alla parrocchia.pescara_albore_mascia_via_caduti_servizio

 

Sopralluogo in via Caduti dei Servizi. “Il progetto-pilota attivato dal Comune di Pescara in via Caduti per Servizio, con l’istituzione del ‘presidio della legalità’ funziona: in appena due mesi il Comitato cittadino ‘Insieme per Fontanelle’ che ha assunto la gestione di alcuni locali comunali, al civico 41, sta portando avanti le proprie iniziative di aggregazione, svolgendo un ruolo di sentinella sul territorio, grazie anche alla presenza del Vigile di quartiere, e curando alla perfezione il parco della Serenità. Ora potenzieremo ulteriormente il discorso sicurezza”. Lo ha dichiaratoto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia che stamane ha effettuato un sopralluogo in via Caduti per Servizio per verificare lo stato di attuazione del Presidio della legalità di Fontanelle. Presenti anche l’assessore ai Lavori pubblici e all’Ambiente Isabella Del Trecco, il consigliere delegato all’igiene urbana Armando Foschi, il Presidente della Circoscrizione Porta Nuova Piernicola Teodoro con alcuni consiglieri di quartiere, il Comandante della Polizia municipale Carlo Maggitti, e il Presidente dell’Associazione Nello Raspa.
“Oggi in via Caduti per Servizio è sicuramente più evidente e tangibile la presenza dell’amministrazione comunale, e attraverso essa, dello Stato – ha sottolineato il sindaco Albore Mascia – Il nostro percorso nel quartiere è iniziato in realtà già mesi fa. Siamo partiti da un primo incontro con Don Max, sollecitato da un intervento anche ‘provocatorio’ dello stesso parroco, che ha opportunamente sollevato l’attenzione della nostra amministrazione sui problemi che caratterizzavano il quartiere, dalle questioni inerenti la manutenzione urbana intesa in senso stretto, dunque dall’assenza di arredo urbano, il verde pubblico, la pulizia, strade non asfaltate, sino ai problemi di ordine pubblico, per la presenza di alcune famiglie che hanno occupato abusivamente degli alloggi popolari e che cercano di imporre la propria ‘legge’ nel rione, e per una scarsa percezione di sicurezza in senso generale che limitava la vita dei cittadini, inducendoli a evitare di fare ‘vita sociale’, di uscire di casa dopo l’imbrunire. Dopo l’appello di Don Max siamo venuti a verificare personalmente la situazione, abbiamo avuto modo di ‘incontrare’ le numerosissime famiglie oneste che vivono nel rione, e anche alcune di quelle famiglie, poche fortunatamente, che occupano abusivamente degli alloggi popolari e che ci hanno anche ‘accolto’ con i pitbull senza però intimorirci. Dopo aver preso le misure del disagio di cui parlava Don Max, abbiamo realizzato un cronoprogramma di interventi da realizzare in via Caduti per Servizio. In poche settimane siamo tornati per asfaltare stradine che attendevano da anni un intervento in realtà semplice. Poi lo scorso ottobre abbiamo inaugurato il centro Fontanelle Soccorso, un punto di assistenza socio-sanitaria affidato all’Associazione Nazionale Pubblica Assistenza, l’Anpas, un servizio sanitario con ambulanza a carattere assistenziale e formativo. L’amministrazione comunale anche in questo caso ha messo a disposizione un locale situato al pianterreno di un fabbricato condominiale di edilizia residenziale pubblica, della superficie di 105 metri quadrati, dove sta operando la società Manoppello Soccorso Onlus che garantisce il servizio sanitario con ambulanza attrezzata per la rianimazione, servizio assistenziale e formativo, svolgendo anche un ruolo di polo d’attrazione per molti ragazzi del rione che stanno partecipando con successo ai corsi per la formazione di nuovi volontari. E il nostro cammino accanto ai cittadini di via Caduti per Servizio non si è fermato: lo scorso 22 gennaio siamo di nuovo tornati nel rione per l’inaugurazione del ‘Presidio della Legalità’. Anche in tal senso abbiamo ascoltato le istanze dei cittadini in merito alle problematiche di sicurezza e vivibilità delle aree periferiche urbane, in merito alla mancata disponibilità di spazi in cui vedersi e incontrarsi, coinvolgendo in modo attivo anche l’Ente Circoscrizione di Porta Nuova che, attraverso il Presidente Piernicola Teodoro, ha manifestato la volontà di fornire il proprio contributo. Già tra novembre e dicembre scorsi abbiamo convocato, con l’assessore alla Riqualificazione aree periferiche Isabella Del Trecco, ben tre distinte riunioni operative e in sostanza l’amministrazione comunale ha individuato una sede operativa, recuperando i locali di proprietà comunale in via Caduti per Servizio, al civico numero 41 che sono stati formalmente messi a disposizione della Circoscrizione Porta Nuova, che vi ha aperto un proprio distaccamento sul territorio, e dell’associazione ‘Insieme per Fontanelle’ la quale all’interno di tale spazio sta operando attivamente promuovendo iniziative di aggregazione dei soci con finalità ricreative, sportive e culturali, privilegiando l’ascolto delle fasce sociali più deboli della popolazione, a partire dai portatori di disabilità. I locali sono stati ulteriormente ripuliti, arredati e pronti per ospitare piccoli eventi. Ed è rispettata anche la convenzione stipulata lo scorso 22 gennaio, che affidava all’associazione Insieme per Fontanelle la manutenzione ordinaria, pulizia e custodia del Parco della Serenità. Come previsto nella convenzione, l’Associazione provvede alla tosatura del prato, con la rimozione dei materiali di risulta e la contestuale raccolta dei rifiuti eventualmente presenti a terra, alla manutenzione dei cespugli, arbusti e siepi. L’Associazione si sta occupando regolarmente dell’apertura e chiusura del parco, che oggi abbiamo trovato in perfette condizioni di manutenzione. E si sta rivelando uno strumento efficace anche la presenza sul posto del Vigile di Quartiere che è divenuto, come previsto, un punto di riferimento sul territorio per l’intera popolazione”.
Nel corso del sopralluogo odierno il Comitato ha accompagnato il sindaco in un giro tra le case popolari, compreso il condominio dove ieri si stava verificando un tentativo di occupazione abusiva, sventato dal tempestivo arrivo di Polizia municipale e Carabinieri, per accertare la presenza, ancora, di sacche di disagio.
“Ovviamente il nostro impegno in via Caduti per Servizio è tutt’altro che concluso – ha concluso il sindaco – Sul fronte della manutenzione urbana, a inizio aprile partirà il taglio dell’erba e prima dell’estate contiamo di aprire il cantiere per la realizzazione della palestra di Fontanelle. Ma è chiaro che dobbiamo evidentemente potenziare ulteriormente il discorso sicurezza, avviando dei pattugliamenti mirati con le altre Forze dell’Ordine per garantire il successo di un progetto-pilota che stiamo esportando anche in altri rioni”.

 

Impostazioni privacy