Pescara. Domani mattina la Marineria scenderà in piazza a protestare per l’emergenza dovuta al mancato dragaggio del porto. Il Comune si prepara a blindare la città: uscite dell’Asse attrezzato chiuse dall’alba
L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli dice di comprendere “le ragioni di quelle categorie produttive che stanno vivendo un momento di estrema difficoltà in seguito al ritardato dragaggio del porto canale e che domani manifesteranno contro quella burocrazia che ha ostacolato sino a oggi l’adozione di ogni genere di procedura”, ma di aver disposto con la Polizia municipale e la Questura gli interventi da adottare sulla viabilità “proprio per garantire un sereno svolgimento dell’iniziativa
Chiuse già dall’alba le rampe dell’asse attrezzato di piazza Italia e piazza della Marina, con uscita obbligatoria delle auto provenienti da Chieti in piazza Unione, al cementificio o all’ex Camuzzi. Divieto di sosta e di fermata in piazza Italia e lungo tutto l’asse che accoglierà la marcia dei pescatori.
Il corteo partirà alle 9:00 dal mercato ittico, percorrerà il lungofiume Paolucci per arrivare in piazza Italia e quindi salire sulle rampe dell’asse attrezzato. L’amministrazione ovviamente vieterà al traffico il percorso del corteo, sino al passaggio dei manifestanti; presso l’ex Camuzzi o in piazza Unione sarà presente la Polizia municipale che, in via del tutto eccezionale, consentirà alle auto la svolta a sinistra per reimmettersi verso il centro, in corso Vittorio Emanuele, ed evitare di congestionare via Conte di Ruvo e via Gabriele D’Annunzio
Sempre per ovvie ragioni di ordine pubblico, per l’intera giornata sarà vietata la sosta e la fermata sul lato sud di piazza Italia, sottostante il Palazzo comunale, chiudendo al traffico l’intera corsia di marcia dall’incrocio con corso Vittorio Emanuele.
