Referendum costituzionale, nasce Montesilvano dice No

Montesilvano. Montesilvano dice No: è questo il nome del comitato cittadino nato a Montesilvano in merito al referendum che nel prossimo autunno vedrà gli italiani esprimersi favorevolmente o contrariamente alla riforma costituzionale fortemente voluta dal governo Renzi.

«Tra qualche mese –  spiega il consigliere Valentina Di Felice, promotrice del comitato –  saremo chiamati ad esprimere un voto rispetto alla proposta di revisione della Costituzione, così come elaborata dal governo Renzi. A vario titolo, tutte le forze politiche nazionali hanno preso una netta posizione. Anche a livello locale, noi consiglieri, la giunta e il primo cittadino, abbiamo una chiara visione di ciò che dovremo e vorremo votare. Tutti noi, da un confronto collegiale, abbiamo condiviso le numerosissime ragioni del NO. Un NO decisamente politico, ma indubbiamente anche supportato da tantissime motivazioni di carattere tecnico. L’obiettivo del comitato è quello di spiegare ai nostri concittadini le motivazioni e di confrontarci in un dibattito politico vivace e costruttivo».

Tre le motivazioni cardine che verranno illustrate ai montesilvanesi dal comitato. «Questa riforma –  spiega ancora la Di Felice –  non produrrà un effettivo abbattimento dei costi così come viene annunciato dai sostenitori del Si. A ciò si aggiunge la confusione di competenze che si verrebbe a creare tra la Camera e il Senato che nascerebbe con la riforma. Inoltre crediamo sia una proposta illegittima perché proveniente da un Parlamento non eletto dal popolo».

Queste ed altre ragioni verranno spiegate approfonditamente, anche con il supporto di esperti costituzionalisti, dal Comitato che a partire da settembre sarà presente nei vari quartieri della città, nonché attraverso i social network. Il Comitato ha infatti aperto la pagina Facebook “Montesilvano dice No” con la quale verranno annunciati gli appuntamenti nel territorio.

«Invitiamo  – conclude la Di Felice  – a condividere la pagina con amici e conoscenti, a scrivere suggerimenti ed eventuali dubbi da chiarire insieme. Il comitato è cittadino, pertanto, tutti coloro che volessero partecipare fattivamente, dal cittadino attivo, alle associazioni locali, sono invitati a prendere contatti con i fondatori».

Fanno parte del Comitato il sindaco Francesco Maragno, gli assessori Paolo Cilli, Ernesto De Vincentiis, Deborah Comardi, Maria Rosaria Parlione, Fabio Vaccaro, e i consiglieri Valentina Di Felice,  Umberto Di Pasquale, Claudio Daventura, Andrea Falcone, Stefano Di Blasio, Angelita Palumbo, Corrado Di Battista, Alessandro Pompei, Lorenzo Silli, Adriano Tocco, Mauro Orsini Manola Musa, Anthony Aliano, Enea D’Alonzo.

«Forza Italia –  afferma l’assessore Debora Comardi –  ha scelto di appoggiare con convinzione questo Comitato, sicuro di avere un dovere nei confronti dei cittadini montesilvanesi, ossia di spiegare loro l’importanza di dire no a questa riforma». Appoggio incondizionato anche dal gruppo di Montesilvano Futura. L’assessore Parlione dichiara: «Grazie alla creazione di questo Comitato avremo molte occasioni per illustrare le ragioni per cui è importante rifiutare questa proposta di riforma costituzionale. Cercheremo di raggiungere più cittadini possibili al fine di dare un’informazione capillare e completa a tutti».

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