Montesilvano, siglato il patto con l’Iran per i settori commercio e sport

Montesilvano. Di ritorno dall’Iran il sindaco Francesco Maragno, che si è recato in visita istituzionale rispettivamente a Teheran, accolto dal presidente del Touring and Automobile Club of the Islamic Republic of Iran, Rezaei Babadi; in Mazandaran, dove ha incontrato il governatore Hossein Zadegna e il sindaco di Sari, Mahedi Oburi, con i quali Maragno ha siglato un patto di collaborazione per incentivare scambi culturali, commerciali e turistici.

La visita di Maragno in Iran ha fatto seguito all’incontro che c’è stato in Comune lo scorso 23 aprile con Babadi e con Mir Fakhraei Abdolreza, presidente del Centro Italo Iraniano di Cooperazione Culturale e Economica (CICE) e con una delegazione di imprenditori che ha mostrato interesse a futuri scambi italo-iraniani nel settore turistico e sportivo.

“La giovane età del popolo iraniano ha strategicamente indotto il Paese ad investire molto nello sport e nella cultura”, ha affermato Maragno. “Mi ha molto colpito come in più occasioni negli incontri fatti, mi sia stato sottolineata la volontà degli iraniani di acquisire competenze e know-how da noi italiani nei campi in cui siamo un’eccellenza, come nella cultura, nel turismo, nell’artigianato, nelle costruzioni e nello sport. Aspetti che mi sono stati confermati anche dagli alti funzionari del Ministero degli Investimenti Esteri di stanza a Mazandaran e con i quali mi sono intrattenuto a lungo per discutere le opportunità e le agevolazioni a favore degli imprenditori stranieri che decidono di investire in Iran. Paese dalle grandi prospettive di crescita”.

Il direttore generale del Ministero dello Sport, Habib Hosseinzadegan, ha manifestato la volontà di organizzare a Montesilvano i ritiri sportivi delle squadre iraniane.

Riguardo al commercio già a partire dal mese di ottobre Montesilvano promuoverà un workshop, in collaborazione con le Istituzioni e la Camera di Commercio iraniane, da tenersi nelle città di Esfahan e Teheran e rivolto agli imprenditori abruzzesi che, dal canto loro, potranno cogliere opportunità di crescita commerciale.

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