Pescara, 325 nuovi parcheggi nella parte nord delle aree di risulta

pescara_parcheggi_area_di_risultaPescara. Alla vigilia di Ferragosto, inaugurato  un nuovo parcheggo con 325 posti nella parte nord delle aree di risulta, a ridosso del Terminal bus. Al taglio del nastro del nuovo parcheggio erano presenti il sindaco Luigi Albore Mascia, gli assessori alla Mobilità Berardino Fiorilli e ai Lavori pubblici Alfredo D’Ercole, il presidente della Circoscrizione Castellamare Paolo Tarantelli, insieme all’impresa che ha eseguito i lavori, la Olivastri Luigi Snc di Treglio. Dopo l’inaugurazione è stato lo stesso sindaco Albore Mascia a dare il benvenuto alla prima automobilista, la signora Eleonora.
“Prima del 19 maggio, data in cui abbiamo aperto il cantiere – ha ricordato il sindaco – quest’area era una sorta di fossato, un terreno completamente sterrato, pieno di buchi, voragini, terriccio che si trasformava in fango alle prime quattro gocce di pioggia rendendo ovviamente impraticabili tre quarti dei parcheggi, una condizione di grande disagio per una città che soffre per una storica carenza di posti auto. Ma soprattutto una situazione di degrado che evidentemente aveva dei responsabili. Di fatto gli unici interventi di manutenzione straordinaria od ordinaria realizzati su questi 13 ettari risalivano alla giunta Pace, a cavallo tra il 2001 e il 2002, quando si intervenne in modo radicale su tutta la parte sud delle aree di risulta, facendo ordine, asfaltando quello che era ugualmente un terreno sterrato, realizzando gli stalli, realizzando dunque un parcheggio a raso. E quando la giunta Pace e la coalizione di centro-destra hanno lasciato il governo della città, nel 2003, restava da sistemare solo la parte nord, di fatto meno estesa rispetto al versante sud. Per sei anni abbiamo sollecitato a più riprese il passato governo cittadino affinchè intervenisse per restituire decoro alla superficie, per rendere accessibile la zona, affinchè completasse quel lavoro già iniziato con il risanamento del manto stradale, della rete dei servizi interrati, illuminando la zona, in attesa ovviamente del futuro sviluppo delle aree di risulta, sulle quali da sempre ci sono grosse e inevitabili aspettative. Purtroppo il nostro appello è caduto per sei anni nel vuoto e di fatto quando la nostra coalizione di centro-destra è tornata al governo della città, abbiamo trovato la stessa situazione lasciata sei anni prima: degrado, abbandono, fossi, buche, voragini, pozzanghere. Ovviamente la riqualificazione dell’area è divenuta una delle priorità della nostra amministrazione. In pochi mesi abbiamo dato mandato ai nostri uffici tecnici di redigere il progetto di sistemazione dell’area: l’esecutivo è stato approvato il 4 febbraio 2010, abbiamo individuato le risorse necessarie, destinando all’intervento circa 200mila euro iniziali. Quindi abbiamo indetto la gara d’appalto e aggiudicato l’opera. L’importo a base d’asta è stato di 156mila euro e la gara è stata vinta dalla ditta Olivastri Luigi Snc di Treglio, in provincia di Chieti, la quale ha offerto un ribasso pari al 24,501 per cento, aggiudicandosi l’opera per 118mila 922,59 euro”. I lavori, che hanno interessato tutta la parte situata a ridosso del Terminal bus, sono iniziati lo scorso 19 maggio e terminati a fine luglio. Il nuovo parcheggio comprende 325 posti auto (circa 291 sono per le autovetture ordinarie, 34 sono riservati ai disabili), che verranno gestiti dalla Società Pescara Parcheggi alle stesse tariffe in vigore sulle rimanenti aree, ossia 1,50 euro la mattina, 1,50 euro il pomeriggio, con parcheggio a pagamento dalle 8 alle 21.
“Sono stati previsti cordoli e aiuole di contorno – ha aggiunto Albore Mascia – che rendono questi posti auto anche esteticamente gradevoli, e ritengo si possa dare un giudizio ottimo a tale intervento per il quale ringrazio i progettisti, tutto personale interno al Comune, con gli ingegneri Taraborrelli e Rossi, con il direttore dei lavori, l’ingegner Di Pierdomenico e ovviamente la ditta Olivastri Luigi. L’area sarà illuminata grazie all’attivazione delle torri faro, e infatti l’opera non è finita. I nostri uffici stanno già realizzando il progetto del secondo lotto dell’intervento di completamento dell’opera, che ci consentirà di procedere con l’abbattimento dell’ex ricovero della locomotiva, oggi purtroppo ricovero di disperati e senzatetto, dunque fonte di degrado e disagio, e l’installazione delle torri faro, anche attraverso la riaccensione dei vecchi impianti delle Ferrovie, opera che partirà entro fine 2010, o al massimo per inizio 2011. E intanto vanno avanti anche i progetti per il riassetto complessivo delle aree di risulta e la realizzazione del famoso Teatro di cui, sono sicuro, riusciremo a celebrare la posa della prima pietra nel corso dei quattro anni di consiliatura che abbiamo dinanzi a noi; lo stesso Project Financing relativo alla realizzazione del parcheggio a torre-silos sulle aree di risulta sta andando avanti, un progetto propedeutico alla nascita del Centro Commerciale naturale. Nell’attesa proseguiremo gli interventi di costante manutenzione ordinaria, anche attraverso l’ausilio della Polizia municipale e la collaborazione formidabile con le altre Forze dell’Ordine”.

 

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