Pescara, individuata area per la nuova caserma dei carabinieri

pescara_casermaPescara. Entro il prossimo settembre aprirà il cantiere per la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri a Pescara, in via Rigopiano. Questa mattina l’amministrazione comunale ha ufficialmente consegnato l’area al Demanio che, a sua volta, ha firmato un secondo protocollo d’intesa passando la responsabilità della superficie al Ministero delle Infrastrutture-Provveditorato alle Opere pubbliche che sarà responsabile delle opere di costruzione del primo lotto del complesso militare, inerente gli alloggi per gli ufficiali. Lo ha annunciato il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando la firma odierna del verbale di consegna delle aree. Presenti, tra gli altri, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Marcello Galanzi, il responsabile del Provveditorato Raffaele Basso e l’assessore comunale al Patrimonio Eugenio Seccia.
“Oggi Pescara celebra una nuova giornata memorabile – ha sottolineato il sindaco – un obiettivo a lungo inseguito con il supporto del consigliere regionale Lorenzo Sospiri e con il Capo della Segreteria del Ministero della Difesa Roberto Petri. Un obiettivo che ci ha visti impegnati sin dal primo giorno, quando già con la giunta Pace, circa dieci anni fa, abbiamo promosso e sostenuto la necessità di dare all’Arma una sistemazione più consona sul nostro territorio, iniziando la ricerca dell’area e soprattutto intercettando i primi finanziamenti, pari a 2milioni 100mila euro, ottenuti dall’ex Sottosegretario al Ministero delle infrastrutture Nino Sospiri. Poi, due anni fa, quegli stessi fondi hanno rischiato di sparire per l’istituto della perenzione che consente allo Stato di rientrare in possesso di quei soldi girati alle amministrazioni comunali e non spesi, somme inutilizzate per almeno 7 anni, anche se il Governo Prodi anticipò l’applicazione della perenzione a cinque anni. Una volta alla guida della città, lo scorso anno, ci siamo subito attivati per salvare il progetto e recuperare le somme, e appena lo scorso dicembre il Ministero ci ha ufficialmente comunicato di aver ripristinato il primo fondo pari a 2milioni 100mila euro. Stamane – ha aggiunto Albore Mascia – abbiamo registrato l’ultimo atto della vicenda, un momento storico al quale con il Comandante Galanzi abbiamo voluto prendere parte: alle 9.30 in punto ci siamo incontrati presso i magazzini di via Rigopiano, utilizzati per anni in parte dall’amministrazione comunale e in parte dall’Aca come deposito. Gli agenti della Polizia municipale, con alcune squadre di tecnici interni, hanno completato lo svuotamento dei locali, dove vi erano ancora quattro scooter dei vigili urbani in attesa di riparazione, alcuni sacchi contenenti materiale contraffatto sequestrato dagli agenti agli ambulanti abusivi, vecchi armadi, sedie e oggetti di risulta. Nel frattempo i dirigenti comunali hanno sottoscritto con quelli del Provveditorato e del Demanio il verbale di consegna dell’area, 13.736 metri quadrati in tutto. In sostanza stamane abbiamo siglato un doppio passaggio: il Comune ha consegnato l’area al Demanio che, a sua volta, l’ha ceduta al Provveditorato alle Opere pubbliche che sarà la stazione appaltante. Quello odierno era dunque un atto propedeutico fondamentale per far partire il cantiere”.
Il Provveditorato, infatti, comunicherà all’impresa che si è aggiudicata l’opera in seguito a gara d’appalto, la Paolo Di Cintio, di avere la disponibilità dell’area; la ditta Di Cintio, sulla base dell’appalto integrato vinto, redigerà il progetto esecutivo sulla scorta del definitivo, progetto da riconsegnare al Provveditorato entro dieci giorni per la relativa approvazione ministeriale, “dunque a settembre riusciremo a far partire i lavori. Per ora il primo lotto riguarda la costruzione della palazzina alloggi dei militari per 16 appartamenti in tutto, e il cantiere dovrebbe chiudersi entro 180 giorni. Subito dopo il Provveditorato riconsegnerà la struttura al Demanio che a sua volta procederà alla consegna dell’edificio ai Carabinieri. La giornata odierna – ha concluso  Albore Mascia – è motivo di grande soddisfazione per la nostra amministrazione comunale che sta lavorando per la costituzione e la crescita dei due Presidi della Legalità sul nostro territorio, ossia la Caserma della Guardia di Finanza a Pescara sud e la nuova sede dell’Arma in via Rigopiano, due progetti che ci garantiranno anche un potenziamento delle risorse umane sulla città per incrementare ulteriormente vigilanza, sicurezza e controllo, ma al tempo stesso anche due progetti di elevato livello estetico-qualititivo: consideriamo che l’intera facciata della Caserma, edificio uffici, sul versante di via Passo Lanciano, verrà realizzato interamente con pannelli fotovoltaici, con un notevole risparmio in termini di consumi di energia elettrica. Intanto già stiamo operando per ottenere da Roma ulteriori fondi destinati al completamento della struttura, fondi che potrebbero arrivare prima della fine dell’anno”.

 

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