Pescara, 100mila euro per spostare il mercatino nel tunnel: “Bancarelle sì, senzatetto no”

Pescara. Bancarelle dei senegalesi sì, giacigli dei senzatetto no: è questo l’assunto critico sollevato da Forza Italia dopo l’annunciata proposta del sindaco per il trasferimento del mercatino abusivo dell’area di risulta nel sottopasso della stazione centrale.

“Oggi scopriamo che Ferrovie Italiane accetterà e consentirà l’installazione di un mercatino di extracomunitari all’interno di uno dei sottopassi della stazione centrale, mentre, da quello stesso sottopasso, sono stati scacciati decine di senzatetto privi di un riparo”, afferma il coordinaore cittadino di FI, Guido Cerolini.

“Il Comune di Pescara”, prosegue, “dopo aver effettuato per ‘ragioni di sicurezza’ nell’ultimo anno, decine di sgomberi di utenti in condizioni di povertà che avevano tentato un riparo in quel tunnel, pure sbarrato con mura provvisorie, ora spenderà 100mila euro per garantire la funzionalità di quello spazio, con pubblica illuminazione, tinteggiatura delle pareti e allestimento anche dei cancelli per garantire la riservatezza dell’area” .

“Aberrazioni politiche inaccettabili della giunta Alessandrini che”, conclude Cerolini, “mentre non si preoccupa di garantire un ricovero a utenti costretti a dormire sulle panchine o per terra, sull’asfalto, come accade in piazza Sacro Cuore, si affretta a trovare uno spazio per un mercatino, in cui si vende anche merce contraffatta, e questo solo per mantenere quell’equilibrio precario con Sel, in seno a una maggioranza frammentata, e per ordine del Commissario-D’Alfonso”.

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