Tasse, predissesto e fogna in mare, Forza Italia: “Alessandrini dimettiti”

Pescara. Pesa fortemente sulle spalle della Giunta la querelle sulla mancata emanazione del divieto di balneazione dopo lo scarico in mare della fogna di via Raiale: l’opposizione ora chiede a gran voce le dimissioni di Alessandrini.

“Dopo un anno di disastri, non ultima la gravissima mancata comunicazione ai cittadini di un divieto di balneazione tenuto nascosto in un cassetto, al sindaco Alessandrini Forza Italia non chiede di ‘mettersi a lavorare dopo essersi riposato in montagna’, ma piuttosto di togliere il disturbo e lasciare la carica, cercando di limitare e contenere i danni”, lo afferma Guido Cerolini, coordinatore cittadino di Forza Italia, “certo che anche il Nuovo Centro Destra sostiene tale istanza che ormai rappresenta un coro unanime che si leva compatto dalla pancia del territorio”.

Cerolini traccia il bilancio dei primi 400 giorni del Governo Alessandrini: “Aumento delle tasse e delle imposte per tutti, l’eliminazione dei posti auto gratuiti alle famiglie che ne avevano diritto e all’aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento, la dichiarazione di un predissesto inesistente, smentito clamorosamente dall’incasso di 5milioni di euro in più di Imu, segno di un errore doloso messo in atto dalla compagine di governo; l’aumento delle tariffe degli impianti sportivi e delle strutture museali; l’applicazione della tassa sui concerti e spettacoli. E l’elenco potrebbe continuare all’infinito per chiudersi con tre provvedimenti che gridano vendetta: lo sversamento in mare di 30milioni di litri di feci con il conseguente e scontato divieto di balneazione, tenuto segreto alla città che per cinque giorni si è fatta il bagno tra i liquami che galleggiavano, arrecando danni sanitari, d’immagine ed economici incalcolabili, lo sversamento di liquami sulla riviera sud, con il divieto di balneazione a Ferragosto, e l’ordinanza di sgombero del mercatino abusivo degli extracomunitari sulle aree di risulta, mai revocata, ma di fatto rimasta priva di attuazione”.

“L’invito di Forza Italia rivolto ad Alessandrini”, conclude Cerolini, “è di avere la dignità e il coraggio di dimettersi, prendendo atto della propria incapacità politica e amministrativa, quindi di permettere ai pescaresi di tornare alle urne per scegliere una guida sicuramente più adeguata e preparata, anche perché fare peggio di Alessandrini sarebbe onestamente difficile”.

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