Pescara. Per il gruppo del Pd al Comune di Pescara Alfredo D’Ercole è incompatibile a ricoprire la carica di assessore. L’architetto era stato nominato dal sindaco Luigi Albore Mascia, nei primi giorni del nuovo anno, assessore ai lavori pubblici e alla polizia municipale, sostituendo Gianni Teodoro fuoriuscito dalla maggiorana di centrodestra. I consiglieri comunali dell’opposizione Enzo Del Vecchio e Marco Alessandrini a sostegno della loro tesi fanno riferimento all’articolo 63 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali. Per il Pd D’Ercole è incompatibile in quanto ha una lite pendente con il Comune.
“Il sindaco Mascia – hanno detto i rappresentanti dell’opposizione- ha precisato che D’Ercole è appellato e non appellante, ma la legge e la giurisprudenza parlano chiaramente di incompatibilità per chi è parte nella lite”.
Secondo gli esponenti del Partito Democratico ci sarebbe un’altra “manifesta incompatibilità” a proposito della convenzione di incarico professionale per la progettazione definitiva ed esecutiva di via Tiburtina sino al rilevato ferroviario, sottoscritta da D’Ercole con il Comune il 24 dicembre scorso. Il consigliere comunale Enzo Del Vecchio, dopo aver fatto notare che ‘in sole 24 ore il progetto è stato presentato e approvato dalla giunta’ ha detto che D’Ercole si è dimesso dall’incarico ma i suoi colleghi che fanno parte del raggruppamento di tecnici costituito dopo l’aggiudicazione della gara “proseguono nell’incarico”.
