Pescara, Festival del cinema naturalistico e ambientale

Pescara. Presentato il Festival internazionale del Cinema naturalistico e ambientale, che si svolgerà dal 4 all’11 agosto e farà tappa nelle città di Penne, Silvi, Avezzano e Pescara.

Il Festival, giunto alla 18esima edizione, è promosso dall’associazione Comunicazione e Immagine e consiste in un contest dedicato a film, documentari, reportage e animazione incentrati sui temi riguardanti natura, ambiente e attività eco-compatibili; la manifestazione itinerante culminerà con la premiazione delle opere nella serata conclusiva; l’evento, per il secondo anno, si avvale anche della collaborazione dell’Arma dei Carabinieri.

“Manifestiamo sempre una nota di rispetto verso l’arte cinematografica”, afferma il sindaco, Marco Alessandrini, “e mi preme sottolineare in questa sede che, in un’ottica di città policentrica, quest’estate abbiamo favorito numerose proiezioni all’aperto perché il cinema è un linguaggio universale”.

“Condividiamo il valore aggiunto che una manifestazione come questa può apportare al mondo della cultura”, afferma l’assessore alla Cultura, Giovanni Di Iacovo. “Si tratta di un evento che aiutaa comprendere gli attuali valori contemporanei ed esaltare i temi naturalisti, due punti di forza da proteggere e difendere. Occorre conservare e vivere meglio la natura, per questo sosteniamo con entusiamo questo festival”.

Ad illustrare i contenuti e le finalità della manifestazione è stato Riccardo Forti, presidente dell’associazione Comunicazione e Immagine:

“La manifestazione è itinerante e prenderà il via a Penne il 4 agosto, per spostarsi poi Silvi e Avezzano. Il 10 agosto a Pescara si terrà la premiazione per concludere gli eventi l’11 agosto allo Stadio del Mare con la fanfara dei carabinieri”.

“Anticipiamo che il premio, che ogni anno viene assegnato ad una nazione dimostratasi particolarmente sensibile ai temi ambientali, quest’anno sarà consegnato alla Francia per aver promosso bene il proprio territorio. Tre gli eventi speciali che caratterizzeranno il festival quest’anno: un concorso a cura Wwf Abruzzo, il racconto di un importante progetto sull’Himalaya a cura dell’esploratore Davide Peluzzi e la proiezione del film “The Third Industrial Revolution: A Radical New Sharing Economy” di Jeremy Rifkin, che si terràil 9 agosto alle ore 21.00 in Piazza Risorgimento ad Avezzano, promosso dal  centro studi CETRI-TIRE al quale seguirà un dibattito pubblico con la partecipazione di illustri relatori”.

“Anche quest’anno, per la seconda volta, l’Arma dei Carabinieri collabora con il Festival Internazionale del Cinema naturalistico e ambientale”, afferma il colonnello Pier Vittorio Romano, capo di Stato maggiore legione Carabinieri Abruzzo e Molise. “Il Festival affronta un tema, come quello dell’ambiente, molto delicato ed importante, ragion per cui l’arma si è inserita in questo contesto. Nel mese di settembre terremo anche diverse conferenze nelle scuole per sensibilizzare i giovani alla tutela ambientale”.

“La nostra intenzione è avvicinare i ragazzi e tutti i cittadini ai temi della tutela e della conservazione dell’ambiente”, ha detto il colonnello Luciano Sammarone, comandante Ufficio territoriale Carabinieri per la Biodiversità di Castel di Sangro. “Trasmettendo buone prassi fondamentali su un territorio come quello abruzzese ricco di parchi, riserve e aree protette. In occasione del Festival, ad Avezzano e Pescara, promuoveremo laboratori di educazione per favorire l’approccio con i grandi mammiferi, smitizzando la figura negativa dell’orso, e sensibilizzare la popolazione alla riduzione del consumo di plastica. Sarà un momento ulteriore per far apprezzare il lavoro dell’Arma dei Carabinieri”.

“Stiamo esaurendo tutte le risorse naturali del nostro pianeta e dovremmo prendere maggiore coscienza delle problematiche ambientali – così Giovanni Di Cristofaro, delegato regionale Cetri educational, dipartimento del Centro studi europeo fondato sulle teorie del professor Jeremy Rifkin. “Stiamo consumando 1,7 pianeti all’anno e se consumassimo tutti come l’Italia avremmo bisogno di 3 o 4 pianeti per sopravvivere: questo è un dato su cui dovremo riflettere. Per questo motivo abbiamo inserito all’interno della rassegna il film di Rifklin, che mira ad enfatizzare il connubio economia e ambiente”.

“Siamo coinvolti in questa iniziativa con un convegno l’8 agosto ad Avezzano”, ha annunciato Luciano Di Tizio, delegato Wwf Abruzzo e Molise. “Siamo di fronte ad un grosso problema culturale e l’informazione è deficitaria sotto questo punto di vista. L’ambiente rappresenta una grande risorsa, bisogna superare gli effetti collaterali e guardare al futuro, nel convegno offriamo contributo culturale per far conoscere la convivenza di specie diverse da noi ma non competitive con noi”.

“A Silvi Marina, il 6 agosto, organizzeremo una giornata dedicata alla Dea Madre, raccontanto i progetti realizzati a favore delle popolazioni himalayane, dove scarseggiano le infrastrutture e il 90% della popolazione vive ancora in condizioni di povertà”, ha annunciato Davide Peluzzi, alpinista.

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