Le imprese di Silvio ‘Gnaro’ Mondinelli raccontate a Pescara

Pescara. Grazie all’innato senso di solidarietà, che accomuna indistintamente tutti coloro che fanno della montagna una travolgente passione, più di mezzo secolo fa nasceva Il Soccorso Alpino e Speleologico in Abruzzo.

Lo stesso spirito di unione e sostegno reciproco sarà il filo conduttore di una serata che il prossimo 25 gennaio, nella Sala Consiliare del Comune di Pescara, avrà come protagonista il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo.

Ospite di eccellenza della serata Silvio “Gnaro” Mondinelli, l’alpinista italiano noto in tutto il mondo non soltanto per aver raggiunto le 14 vette più alte del pianeta senza l’uso di ossigeno supplementare, ma anche per aver salvato ripetutamente alpinisti in difficoltà ad altissime quote e in operazioni di soccorso estreme.
Un alpinista, Silvio Mondinelli, che ricalcando una famosa dichiarazione di Martin Luther King, ha fatto della collaborazione in montagna una ragione di vita.

All’incontro con Mondinelli seguirà la proiezione del video Oltre i quattordici ottomila per condividere con l’alpinista l’esperienza di chi delle vette ha fatto un principio fondante della propria esistenza, senza però rinunciare a diffondere la cultura della consapevolezza e della preparazione tecnica, caratteristiche imprescindibili per chiunque voglia assecondare una passione e al contempo agire in sicurezza.

Interverrà alla serata anche il Presidente del Consiglio Regionale Nazario Pagano, che in qualità di appassionato di montagna, da anni riconosce al Soccorso Alpino e Speleologico il merito di essere presente sul territorio abruzzese con impegno e grande professionalità.

 

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