Pescara. L’educazione come prima emergenza di una comunità che si interroga sul suo futuro. La scuola paritaria come protagonista dell’offerta educativa complessiva di una città.
E’ incentrata su questi due messaggi la seconda edizione di “A scuola nel Parco”, happening sull’educazione promosso dall’Istituto Domus Mariae, gestito dalla Fondazione Santa Caterina, e Asd Villa De Riseis, in collaborazione con la Provincia di Pescara (presente anche con il progetto Paniere dei prodotti tipici), Misericordia Pescara e Cvp Group, e con il patrocinio del Comune di Pescara. Appuntamento dal 13 al 16 giugno prossimo al parco Villa De Riseis in via Puccini a Pescara: quattro giorni di festa per la fine dell’anno scolastico con tornei di basket e calcio, laboratori didattici e creativi, esibizioni artistiche e creative, animazione, intrattenimento e ghiotta ristorazione.
“Questi quattro giorni – spiega il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa – sono molto importanti non solo dal punto di vista ludico, ma anche per fare chiarezza su ciò che accade nel mondo dell’istruzione, in merito c’è molta ignoranza. Invito la cittadinanza ad essere presente perché è importante che ci sia un confronto per migliorare. Servono persone che facciano chiarezza su quello che è il futuro dei nostri figli. Ringrazio le scuole presenti per le attività che svolgono che spesso vengono mistificate. Ci saranno momenti di divertimento per i ragazzi, saranno quattro giorni pieni dove si approfondiranno temi importanti”.
“Questa è un’occasione importante per noi – afferma Casto Di Bonaventura della Fondazione Santa Caterina – perché è un motivo di confronto. Ringrazio il presidente Testa per averci appoggiato. La scuola è una cosa pubblica. Noi ci attendiamo una partecipazione da parte dei cittadini di Pescara. Un grazie al Comune, alla Provincia e al vescovo che sarà presente. Cattolico non significa confessionale, ma è un qualcosa di aperto, le famiglie sono libere di scegliere. Elemento importante è una marcata sproporzionalità tra i ragazzi che frequentano le scuole non di Stato ed i finanziamenti ottenuti. Noi non togliamo nulla, anzi facciamo risparmiare allo Stato”.
L’happening è pensato anche per accendere i riflettori sul grande valore di un’esperienza educativa come quella delle scuole paritarie di Pescara che, come dice la legge n. 62 del 2000, sono parte integrante del sistema pubblico d’istruzione. Così, tra i momenti salienti dell’happening ci sarà la tavola rotonda di domenica 16 giugno alle 18.30 “Quali prospettive per la scuola paritaria?”, coordinata dal giornalista Luca Pompei (Rete8), alla quale parteciperanno Gabriele Toccafondi, sottosegretario all’Istruzione, Gianni Chiodi, presidente della Regione Abruzzo, Guerino Testa, presidente della Provincia di Pescara, e i rappresentanti delle scuole paritarie del capoluogo adriatico Domus Mariae, Ravasco e Nostra Signora.
“Mi fa piacere essere qui – sottolinea madre Candida Guardiani dell’Istituto Nostra Signora – perché ho partecipato diverse volte a queste iniziative. Noi abbiamo una Legge vecchia che dice che c’è una sola scuola ed è quella pubblica, poi ci sono quelle paritarie che sono sempre pubbliche perché svolgono un servizio pubblico. Per noi conta il bene dei ragazzi perché non conta se un ragazzo frequenta una scuola di Stato o una nostra scuola. Credo che non ci dovrebbe essere questa contrapposizione, ma una sana competizione che aiuta a migliorare. La scuola ha visto il suo inizio nel 1500 in ambito cattolico. Io credo che una seria collaborazione possa portare un miglioramento da ambo le parti. Un esempio è il Liceo Linguistico che è tutta opera del privato”.
Ogni sera sarà possibile cenare nell’ampia area ristorazione con menu tipici della tradizione abruzzese, pizza e arrosticini, e divertirsi con i vari gruppi e artisti che parteciperanno all’happening tra cui, nella serata di venerdì, ‘Nduccio e la sua orchestra, e in quella conclusiva di domenica, Roppoppò il cantastorie. Domenica anche monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne, parteciperà all’happening celebrando la santa messa nel parco alle 17.30. Nei giorni dell’evento, sarà possibile degustare e acquistare i prodotti tipici delle terre pescaresi: grazie alla collaborazione con la Provincia di Pescara Assessorato allo Sviluppo Economico e agricoltura, nel corso della manifestazione ci sarà in mostra il Paniere dei prodotti tipici della provincia di Pescara, un’occasione per i piccoli produttori della provincia di presentare le tipicità della terra. Olio, vino, legumi, farine e piccolo artigianato saranno rappresentati dalle 18, anche grazie alla collaborazione dell’associazione “Donne in campo – Cia” e di “Campagna Amica – Coldiretti”.
“Con questo evento – dice Paolo Datore Giansante, presidente della Fondazione Santa Caterina – intendiamo continuare il percorso intrapreso l’anno scorso teso a mettere al centro del dibattito cittadino l’emergenza educativa ed il contributo imprescindibile dell’intero sistema scolastico, composto da scuole dello Stato e scuole paritarie, ai fini dell’educazione e dell’istruzione delle giovani generazioni del territorio. Le scuole paritarie forniscono un importante servizio pubblico che, tra l’altro, fa risparmiare lo Stato. Anche se la legge ci definisce “paritarie” sin dal 2000, di fatto continua ad esserci una disparità favorita da antichi steccati che tardano ad essere abbattuti come dimostra il recente referendum di Bologna. Siamo certi che la libertà di scelta in campo educativo sia una prerogativa imprescindibile delle famiglie, per questo chiederemo al sottosegretario quelle che scelgono la scuola paritaria per l’educazione dei loro figli non siano più penalizzate, visto che oggi pagano oltre alla retta anche le tasse che finanziano la scuola gestita dallo Stato”.
Francesco Rapino
