Uno tra i migliori Biocampus italiani, si trova a Cepagatti

C’è anche il progetto di Biocampus a Cepagatti tra le 50 proposte vincitrici del concorso di idee per la realizzazione di scuole innovative in Italia.

Ieri a Roma, presso la Fondazione Exclusiva, alla presenza della ministra all’Istruzione Valeria Fedeli, si è svolta la premiazione dei progetti risultati vincitori. Erano presenti, per la Provincia, il presidente Antonio Di Marco, la consigliera provinciale assessore al Comune di Cepagatti, Annalisa Palozzo, il dirigente viabilità e scuole, Paolo D’Incecco.

Il progetto di idee per il Biocampus, del gruppo di lavoro guidato dall’architetto Fabio Mancini, si è collocato al primo posto tra tutti quelli presentati sulla scuola innovativa che si realizzerà a Cepagatti.

I progetti vincitori “hanno saputo soddisfare a pieno le esigenze della provincia per il Biocampus di Cepagatti: un istituto inclusivo con spazi aperti alla collettività, basato sull’agricoltura e sulla tutela e valorizzazione del patrimonio agricolo ed ambientale”.

“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato Di Marco – per l’ottima valutazione del progetto da parte della commissione giudicatrice, che ha selezionato 50 esempi, per replicare un nuovo modello di scuola sicura ed innovativa attraverso lo strumento del concorso di idee, pensato per coinvolgere i talenti migliori, sia a livello nazionale che internazionale”.

“Il Bio Campus nel territorio di Cepagatti sarà un vero e proprio civic center, punto di riferimento per la cittadinanza – afferma Annalisa Palozzo – Sarà una scuola aperta al territorio, i cui ambienti favoriranno la didattica migliore e l’utilizzo di spazi per la comunità”.

La Provincia di Pescara curerà la progettazione esecutiva dell’intervento, mentre soggetto attuatore sarà l’INAIL che curerà le procedure di gara e sovraintenderà all’esecuzione delle opere stesse. Una volta terminato l’intervento la provincia di Pescara gestirà la struttura.

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