Veronesi, Rossi Stuat e Dandini premiati per i XXXVIII Premi Internazionali Flaiano

sandro-veronesiPescara. Una folla calorosa e partecipe ha riempito il Teatro d’Annunzio ieri sera per la consegna dei XXXVIII Premi Internazionali Flaiano. Sandro Veronesi si è aggiudicato il Superflaiano con il suo romanzo “XY” edito da Fandango prevalendo su Margaret Mazzantini in gara con “Nessuno si salva da solo” (Mondadori) e su  Aurelio Picca in concorso con “Se la fortuna è nostra” (Rizzoli).

Per l’italianistica assai emozionati sono saliti sul palco la finlandese Laura Lahdensuu, il ceco Jiri Spicka e l’americana Marisa Trubiano. Per il cinema hanno ricevuto il Premio Jean Pierre e Luc Dardenne per la regia de “Il ragazzo con la bicicletta”, gli interpreti Kim Rossi Stuart e Donatella Finocchiaro ed il regista Massimo Natale vincitore del Premio del Pubblico per il Concorso Italiano Chi li ha visti?.
Per la televisione premiati Serena Dandini, felice ed onorata di essere a Pescara per il Premio Flaiano, Marco Paolini, una simpatica Geppi Cucciari, la bella Andrea Osvart, Federica Barozzi per la radio e Cristiano Barbarossa premiato per il suo straordinario film per “A Slum Symphony-Allegro crescendo” dedicato al Sistema di Orchestre Giovanili Venezuelane.
Per il teatro hanno ricevuto il Pegaso d’oro Mariano Rigillo per la carriera, gli interpreti Giuseppe Battiston, Patrizia Milani e il regista Tonino Calenda.
Un riconoscimento speciale è andato all’ Alitalia per la produzione del film “Dolce vita Mambo!” e per il suo impegno nel cinema. La cerimonia di premiazione è stata condotta con grande brio da Dario Vergassola e Antonella Salvucci.

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