Pescara, concorso di poesia: i vincitori premiati al ‘Vittoria Colonna’

Pescara. Premiati i vincitori del Concorso nazionale di poesia inedita promosso da Nuova Acropoli e dedicato al tema d’ispirazione dantesca ‘Amor che move il sole e l’altre stelle’.

Alla cerimonia, svoltasi lo scorso sabato 28 maggio al museo Vittoria Colonna, sono stati premiati i 6 vincitori delle due categorie di concorso, suddivise per età: Giovani (dai 16 ai 25 anni) e Adulti (oltre i 25 anni):

per la categoria giovani, 1° classificato: Daniele Serafini (Corridonia, Macerata); 2° classificato: Anastasia Laurelli (Campobasso); 3° classificato: Michela Di Gregorio Zitella (Raiano, L’Aquila);
menzioni della Giuria a tre studenti del Liceo scientifico di Montesilvano: Stefano Falone (Collecorvino); Flavio Lenoci (Montesilvano); Beatrice Natale (Montesilvano).

Per la categoria adulti, 1° classificato Michele Gentile (Ostia, Roma); 2° classificato ex aequo: Franco Pastore (Salerno) e Raffaella Marolda (Quarto, Napoli); 3° classificato: Pietro Catalano (Roma); menzione della Giuria a Marina Jurjevic (Camparada, Monza brianza); Maddalena Colucci (Castenaso, Bologna).

Al concorso, giunto alla quinta edizione, promosso con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco a conclusione delle attività dedicate alla Giornata Mondiale della Filosofia, hanno aderito centinaia di autori da tutta Italia.

Molto apprezzati gli intermezzi musicali del giovane compositore Alberto Grosso, che ha accompagnato anche l’interpretazione delle poesie.

Gli elaborati sono stati valutati da una giuria presieduta dal giornalista e ricercatore storico, Generoso D’Agnese, composta da: Daniela Quieti, scrittrice e giornalista; Cristina Mosca, scrittrice e giornalista; dal regista Stefano Falco e da Deborah Ferrante, poetessa.

Ai primi classificati delle due sezioni, Nuova Acropoli ha assegnato una targa premio in ricordo della poetessa pescarese Elisabetta Mastromattei Merlonetti, presidente di giuria della prima edizione del concorso.

L’evento è stato accompagnato da una mostra di fotografia ispirata al tema del concorso e prodotta nell’ambito del laboratorio di fotografia organizzato da Nuova Acropoli, in collaborazione con lo Studio fotografico Digitalab di Pescara.

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