Pescara, lavori al Museo Colonna. Salta lo “scontro” sul caso Beuys tra la Seller e la baronessa Durini

museo_colonnaPescara. “Non potrà esserci alcun confronto o sfida pubblica tra l’amministrazione comunale di Pescara e la baronessa Durini al Museo Colonna il prossimo 30 marzo. La struttura, subito dopo la fine dell’esposizione PescarArt verrà infatti momentaneamente chiusa al pubblico per consentire l’avvio delle opere di risanamento del manufatto, un cantiere che impegnerà il fabbricato sino a inizio aprile. L’amministrazione ritiene assolutamente inopportuno raccogliere una sfida che ormai sta rischiando di far precipitare un dibattito culturale in una polemica priva di significato, un rischio che sono certa la stimata e apprezzata baronessa Durini non vorrà assolutamente correre. Il governo comunale ha deciso di affidarsi all’esperienza di un critico di fama internazionale per dirimere la querelle sull’autenticità dell’opera di Beuys esposta al Colonna, ossia Vittorio Sgarbi al quale già nella giornata di ieri abbiamo trasmesso tutta la documentazione in nostro possesso circa la serigrafia. Dunque invitiamo tutte le parti coinvolte nella vicenda ad abbassare i toni di un confronto che non deve mai perdere di vista il bene della città e ad attendere il parere del maestro che sarà premura del Comune renderà pubblico”. Lo ha ufficializzato l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara Elena Seller intervenendo in merito al caso dell’opera di Joseph Beuys.


“Abbiamo appreso oggi che la baronessa Durini vorrebbe addirittura sfidarmi a un pubblico confronto culturale da svolgere il prossimo 30 marzo al Colonna – ha commentato la Seller – In realtà non è ben chiaro lo scopo o il senso di tale sfida visto che mai nessuno in Comune si è permesso di contestare il parere espresso dalla baronessa, ma piuttosto abbiamo ribadito la posizione necessariamente super-partes dell’amministrazione comunale che, in merito alla mostra, organizzata da professionisti del settore assolutamente referenziati, si è limitata a concedere il patrocinio e l’utilizzo del Museo stesso. Tra l’altro la proposta ci ha imbarazzato visto che per la stessa giornata del 30 marzo il Comune aveva già ricevuto la richiesta di utilizzo del Museo da parte della consigliera Pd Marchegiani e, contestualmente, una terza richiesta era giunta da parte degli organizzatori della mostra. In realtà tale utilizzo non sarà possibile per una condizione oggettiva: il prossimo 23 o il 24 marzo al più tardi inizieranno i lavori di sistemazione del Museo Vittoria Colonna, danneggiato dalla tromba d’aria che lo scorso 12 ottobre si è abbattuta su Pescara. Individuate le somme, effettuata la gara d’appalto, l’amministrazione ha affidato il lavoro che nei prossimi giorni presenteremo ufficialmente, opere che imporranno la momentanea chiusura al pubblico dello stesso Colonna per consentire il rifacimento della pavimentazione che, subito dopo, non sarà calpestabile sino a inizio aprile, per garantire la perfetta tenuta della nuova copertura. Ma soprattutto tale sfida o, preferiamo, confronto sull’opera di Beuys pare assolutamente priva di senso, visto che l’amministrazione comunale si è già rivolta a un critico di fama, Vittorio Sgarbi, per conoscere la verità sul caso: appena ieri, come preannunciato, gli abbiamo inviato le foto dell’opera, con il dettaglio della firma dell’artista, e i certificati di proprietà e autenticità della serigrafia in possesso del curatore della mostra. A questo punto restiamo in attesa del parere di Sgarbi, sicuramente un’autorità in materia, parere che sarà nostra premura divulgare non appena sarà in nostro possesso”.

 

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