Spoltore, contributi agli affitti per la crisi covid: COME RICHIEDERLI

Spoltore. Il Comune di Spoltore ha pubblicato l’avviso per l’assegnazione di contributi per gli affitti.

Per chiederli può essere sufficiente avere Isee al di sotto dei 35 mila euro, ma solo se si ha subìto in ragione dell’emergenza Covid-19 una perdita del proprio reddito IRPEF superiore al 25%. “Chi ha subito una perdita di reddito consistente causa Covid potrà avere un contributo per un numero di mesi affitto fino a 6, con un tetto di 3.100 euro” spiega l’assessore Stefano Burrani. “La data ultima per presentare domanda è il 15 gennaio 2022. In passato era il 15 dicembre” aggiunge Burrani “ma abbiamo deciso di dare più tempo ai cittadini, anche considerando la vicinanza delle festività natalizie. Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto e la disponibilità a questa nuova tempistica”.

L’anno di locazione di riferimento è il 2020: i contributi sono “a favore di conduttori di immobili ad uso abitativo” quale sostegno “per il pagamento dei canoni di locazione”. L’avviso riguarda ovviamente i soli residenti nel territorio di Spoltore in possesso di un contratto di locazione per alloggio, regolarmente registrato, e stipulato per abitazione principale. Alla presentazione del bando dovranno essere allegate anche le fonti reddituali dell’eventuale nucleo familiare.

Tolta l’eccezione legata alla pandemia, sono due le fasce stabilite. Per poter accedere al fondo in fascia A è necessario che il reddito annuo imponibile complessivo del nucleo familiare (Ise), rapportato ai mesi di pagamento del canone, non sia superiore a due pensioni minime Inps per l’ anno 2020 (13.391,80). L’incidenza del canone sul reddito non deve invece risultare inferiore al 14% e non può, in ogni caso, essere superiore a 3.100 euro. Si è invece in fascia B purché il reddito annuo complessivo (Isee) non superi i 15.853,63 euro. Il reddito convenzionale è utile solo al fine di stabilire il requisito per accedere ai contributi, mentre ai fini dell’incidenza canone/reddito deve farsi riferimento all’Ise, che non deve essere superiore a 18.000 euro annui e rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione non deve essere inferiore al 24%. In ogni caso non deve superare i 2.325 euro. I limiti reddituali previsti nelle due fasce sono innalzati del 25% qualora nel nucleo familiare risulti la presenza di persone disabili o ultrasessantacinquenni. La perdita di reddito causa Covid sarà invece verificata attraverso un’autocertificazione. Per tutti i dettagli è possibile consultare l’avviso sul sito istituzionale dell’Ente www.comune.spoltore.pe.it

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