Spoltore, 260 chilometri al giorno per due anni: la testimonianza dell’Associazione Il Risveglio di Manuela

Una buona notizia per una famiglia di Spoltore: una signora affetta da una cerebrolesione acquisita, dopo aver constatato di avere bisogno dell’assistenza specializzata di un centro risvegli, è stata trasferita da Porto Potenza Picena all’Ospedale di Popoli, nel reparto di Medicina Fisica e Riabilitativa.

 

Operata a Pescara nel febbraio 2016, a seguito dell’intervento è entrata in coma e dopo 40 giorni di rianimazione è stata trasferita in provincia di Macerata. “Uscita dal coma” racconta il marito “si è svegliata ed è lentamente migliorata, ma ha bisogno di altri step di riabilitazione”.

“L’Unità di Risveglio Intensivo del Santo Stefano dista 260 km dall’Abruzzo, e li ho percorsi per più di 700 volte, tutti i giorni”. Una famiglia deve dunque sostenere, oltre al dolore psicologico per una persona cara in condizioni drammatiche, anche la fatica fisica e i costi di una lunga permanenza fuori regione. In tanti sono costretti a prendere appositamente casa, oppure a dormire in automobili o in altre situazioni di fortuna.

“Ho incontrato almeno 20 abruzzesi che vivono il mio stesso dramma e grazie a questa esperienza ho avuto modo di conoscere anche l’associazione Il Risveglio di Manuela, che svolge un lavoro assolutamente importante per famiglie come la mia. Anna ed Ezio Verna, in seguito all’esperienza vissuta con loro figlia, purtroppo oggi scomparsa, lavorano da tempo per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’esigenza di creare anche in Abruzzo un centro risvegli”.

Proprio lo scorso 1 febbraio, nella Sala Tinozzi della Provincia di Pescara, si è tenuto un convegno su questo tema a cui hanno partecipato oltre venti sindaci, il presidente della provincia Antonio Di Marco, il prefetto di Pescara Gerardina Basilicata e il Direttore dell’Unità Operativa di Medicina Fisica e Riabilitativa dell’ospedale di Popoli Carlo D’Aurizio. Assieme hanno hanno ascoltato le tante storie raccolte dall’associazione Il Risveglio di Manuela per far comprendere alle istituzioni la necessità di un Centro Risvegli nella nostra regione.

“Siamo sempre vicini all’associazione” ricorda il primo cittadino di Spoltore Luciano Di Lorito “e al suo impegno in favore di questo utile progetto. Con determinazione Anna ed Ezio stanno portando avanti questa causa, in collaborazione con D’Aurizio e con l’impegno di tutte le istituzioni: sono sicuro arriveremo presto al risultato”.

Impostazioni privacy