Spaccio ed estorsione violenta tra Pescara e Silvi: 4 giovani in manette

Pescara. Nella giornata di ieri, a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Teramo, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 4 soggetti per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione.

 

L’indagine del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pescara e partita a marzo con l’arresto un 28enne della provincia di Pescara, trovato in possesso di circa 30 grammi di sostanze stupefacenti di vario tipo: cocaina, pasticche, hashish e ketamina, molto in uso soprattutto fra le fasce più giovani d’età, oltre a circa 11mila euro in denaro contante.

Lo sviluppo investigativo ha permesso di accertare la fiorente attività di spaccio dell’arrestato nella città di Pescara e nella zona di Silvi, con la complicità di due cugini trentenni, entrambi nella cittadina della costa teramana. Proprio loro, nel periodo delle ultime festività natalizie, insieme a un altro 34enne di Silvi, si erano resi colpevoli del reato di estorsione ai danni di alcuni acquirenti che non avevano pagato la droga. Le condotte estorsive sono emerse da alcune chat rinvenute sul telefono cellulare in uso all’arrestato e, in particolare, da un video, registrato il giorno di Capodanno, in cui si poteva osservare la scena di una violenta aggressione in danno di un ragazzo picchiato selvaggiamente da due uomini mentre un terzo riprendeva la scena.

L’episodio è stato ricostruito mediante l’acquisizione di testimonianze, accertando che il ragazzo picchiato aveva acquistato circa 6 mesi prima 20 grammi di droga, coprendo solo una minima parte del pagamento pattuito in 1.200 euro. L’attività investigativa ha accertato l’esistenza di una lucrosa attività di spaccio di sostanze stupefacenti, posta in essere con elevato grado di professionalità ed organizzazione, che si avvaleva sovente di gravissime forme di intimidazione e di violenza fisica per il recupero delle somme di denaro dovute dai numerosi acquirenti.

Proprio la ricostruzione delle condotte estorsive nonchè dei numerosi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, hanno portato la Procura della Repubblica di Teramo a richiedere a per i 4 soggetti identificati la misura cautelare della detenzione in carcere. Il GIP di Teramo, concordando con le richieste della Procura, ha disposto l’arresto del gruppetto: 3 sono stati rintracciati e condotti presso la Casa Circondariale di Teramo, nelle prime ore della giornata di ieri, mentre nei confronti del quarto soggetto, già detenuto a Chieti, si è proceduto con la notifica dell’ordinanza.

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