Pienone a Passolanciano: parcheggi pieni e strade chiuse

Vigilia d’Epifania di caos a Passolanciano, per un mix tra il pienone della località sciistica e alcuni disservizi dovuti alla pulizia delle strade dall’abbondante neve degli ultimi giorni.

Secondo prime informazioni, a metà mattinata sarebbe stata interrotta la strada che da Passolanciano sale alla Majelletta, probabilmente a causa della rottura di una turbina spazzaneve. L’impossibilità di raggiungere la stazione sciistica più a monte, dunque, avrebbe riversato più sciatori del previsto in quella più a valle.

Qui, però, i parcheggi, non del tutto liberati dalla neve che è scesa copiosa fino a ieri sera, sono andati presto ad esaurirsi. Carabinieri e Protezione Civile, appostati lungo le strade che conducono in vetta, sia da Lettomanoppello che da Pretoro, avrebbero quindi optato per una temporanea chiusura al traffico, per ovvie ragioni di pubblica sicurezza.

In molti, però, lamentano di essere rimasti in coda anche due ore, per arrivare poi sul piazzale di Passolanciano e sentirsi ordinare di tornare indietro per la mancanza di parcheggi, senza aver ricevuti indicazioni preventive più a valle.. Altri, invece, sopratutto sui social, denunciano di aver dovuto stazionare o di dover far inversione lungo le strette curve delle due strade di montagna, ulteriormente ristrette a causa della neve accantonata ai lati dagli spazzaneve.

Con il passare del tempo, poi, e con il normale deflusso degli sciatori, la situazione è andata normalizzandosi. In migliaia, comunque, soprattutto i più mattinieri, si sono goduti la giornata di sole sulle piste.

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