Pianella, sgomberato il centro per accoglienza immigrati di Castellana

Pianella. Un controllo da parte del dipartimento di prevenzione della ASL di Pescara ha fatto emergere una condizione di sovraffollamento presso il Centro di Accoglienza e Soggiorno Immigrati (CAS) di Castellana.

A riferirlo è una nota del Comune, che spiega: “La struttura, infatti, prevede una recettività massima di 9 persone in luogo delle 14 presenti, condizione che, secondo quanto certificato dagli ispettori della ASL, aumenta notevolmente la possibilità di trasmissione di malattie infettive che si possono trasmettere per via aerea (meningococco, pneumococco, streptococco, ecc.)”.

Tempestivo l’intervento del Comune di Pianella che, attraverso una ordinanza del Sindaco Marinelli, ha ordinato con effetto immediato il ripristino delle condizioni minime di igiene e di sicurezza, adempiute mediante la chiusura del centro e la delocalizzazione di tutti i richiedenti asilo e sanzionato il legale rapprresentante della ASP di Pescara. Non è la prima volta che l’ente vestino si trova ad affrontare tale problematica, infatti, già nel 2018, si era verificata una situazione analoga, emersa a seguito di un accertamento effettuato da parte della polizia municipale.

“ Abbiamo fin dall’inizio rassicurato la cittadinanza che i doveri di solidarietà ed accoglienza ai quali siamo chiamati, sarebbero stati compatibili con la tutela dell’ordine pubblico ed il rispetto delle normative igienico-sanitarie ed abbiamo puntualmente tenuto fede all’impegno – afferma il sindaco -. Già nel 2018, difatti, era stata emessa ordinanza analoga dall’amministrazione comunale e la ASP di Pescara era stata sanzionata. Dopo l’accertamento compiuto dalla ASL, che ha certificato la reiterazione dei medesimi comportamenti illeciti, è emersa con chiarezza la opportunità di dare seguito da parte delle strutture territoriali alle indicazioni ministeriali in ordine alle verifiche dei comportamenti dei gestori delle strutture accreditate al fine di prevenire problemi per la sanità e l’ordine pubblico”.

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