Pescosansonesco: il beato Nunzio Sulprizio santo il 19 luglio

“Concistoro Ordinario Pubblico per il Voto su alcune Cause di Canonizzazione”, queste le parole del bollettino della Santa Sede, pubblicato oggi alle 12, che annuncia la data in cui il Santo Padre presiederà il Concistoro “per la Canonizzazione del Beato Nunzio Sulprizio”, continua l’avviso, previsto il 19 luglio alle ore 10.

«Un motivo di festa grande per la nostra chiesa locale – esulta monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne – in attesa del Concistoro dal 9 giusto scorso, data in cui la Congregazione delle Cause dei Santi aveva riconosciuto un miracolo attribuito al Beato Nunzio».

Si tratta della guarigione di un giovane pugliese, di Taranto coinvolto in un grave incidente stradale una decina di anni fa. «Le lesioni celebrali causate dal tragico impatto – aveva affermato monsignor Valentinetti – e i danni permanenti provocati dalla disgrazia, avrebbero dovuto ridurre il ragazzo a importanti riduzioni motorie e invece l’intercessione del Beato Nunzio, riconosciuto dal giovane nel sogno, lo ha guarito “inspiegabilmente” per la scienza e “miracolosamente” per la fede».

Il Concistoro ordinario pubblico dovrebbe, quindi, annunciare il giorno di canonizzazionedel santo di Pescosansonesco «ma ancora più importante della data – conclude Valentinetti che parteciperà all’appuntamentonella sala del Concistoro del Palazzo Apostolico Vaticano – è la volontà del Santo Padre e di tutta la Chiesa di riconoscere la fede tenace e paziente del giovane abruzzesecome esempio per il fedeli. Il Beato Nunzio può “parlare” a tutti e soprattutto ai giovani, nell’anno sinodale a loro dedicato, per la mitezza e il coraggio che hanno caratterizzato il tempo di lavoro in Pescosansonesco, per la capacità a individuare la presenza di Dio nelle avversità della vita e nel dolore e per quella testimonianza gioiosa, gratuita e altruista, che ha caratterizzato il tempo della sua degenza all’ospedale di Napoli».

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