Pescara, torna Colli senza Frontiere

Pescara. Dopo la grande avventura dell’estate 2018, in cui Colli senza Frontiere è stata ferma un giro in occasione delle finali nazionali di Italia Gioca, svoltesi a Pescara, l’associazione Castellamare in Festa si è subito rimessa all’opera per organizzare la ventunesima edizione del palio.

La manifestazione dell’estate 2019 vede tante conferme e diverse novità, a cominciare dal direttivo: ritorna alla presidenza dell’associazione Federica Mambella, che succede a Maria Rita Carota: “Ripercorro con entusiasmo i tanti anni passati alla presidenza del direttivo di Castellamare in Festa – afferma – culminati nel prestigioso e al tempo stesso gravoso compito di essere a capo dell’organizzazione di Italia Gioca. L’occasione è stata preziosa anche perché siamo finalmente riusciti ad incastonare nel nostro direttivo alcuni dei giovani che, fin da piccoli, hanno giocato con noi e che oggi sono pronti a raccogliere il testimone collaborando alla complessa organizzazione della kermesse. Noi, naturalmente, li supporteremo e rimarremo al loro fianco. Per me questa ventunesima edizione è ancora più speciale perché lascio la presidenza nelle mani esperte di Federica Mambella, per intraprendere la mia nuova esperienza di consigliere comunale”.
Protagoniste di Colli senza Frontiere sono le rappresentative degli otto colli cittadini, contraddistinte dai colori delle magliette indossate dai partecipanti:Grigio per Colle Caprino, blu per Colle Innamorati, arancio per Colle Madonna, verde per Colle Marino, azzurro per Colle Pietra, celeste per Colle Scorrano.
Nei cinque giorni di gare gli otto team si sfideranno a suon di giochi per aggiudicarsi l’ambitissimo trofeo che simboleggia il trionfo nel palio, ma soprattutto l’amicizia tra i popoli. La scultura, ideata da Pino Dolente, raffigura otto mani intrecciate con ai polsi i braccialetti dei rispettivi colori degli otto colli. La squadra vincitrice custodirà il trofeo per un anno, fino all’edizione successiva.
 Tra le novità del 2019 figurano le due cover band che, con musica dal vivo, animeranno le serate al termine dei giochi. Come sempre non mancheranno gli arrosticini, universalmente riconosciuti come patrimonio regionale d’Abruzzo. Il celebre spiedino però non sarà solo da mangiare, ma tornerà protagonista di una delle gare, riproposta dopo il grande successo ottenuto l’anno scorso a Italia Gioca. Ma Colli senza Frontiere è anche altro: tornei di carte e di bocce, balli con l’intrattenimento musicale del Club Caribe 19.60, degustazioni, teatro dialettale e animazione per bambini.
  Tutte le gare si svolgeranno come sempre nel cuore del quartiere Colli, in Largo Madonna, ad eccezione dei giochi in spiaggia (stabilimento San Marco) e dei tornei di carte (area esterna scuola primaria dei colli, Largo Madonna).
I giochi coinvolgeranno più di 200 partecipanti, dai 16 anni in su. Ogni squadra potrà schierare da 20 a 25 giocatori, dei quali almeno un terzo differente di genere.
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