Pescara, polemica sugli artisti del Primo Maggio. Fiom Cgil: “Perso il senso della Festa del Lavoro”

Il Comune di Pescara annuncia i cantanti ospiti del Primo Maggio, Guè Pequeno e Emis Killa, e scoppia il polverone.

 

La segretaria provinciale Fiom Cgil di Pescara, Alessandra Tersigni, ha detto che “il significato di questa giornata è stato annullato”. “Assente ogni consonanza tra gli artisti scelti, i messaggi nei testi delle loro canzoni, e lo spirito che dovrebbe animare la Festa del Lavoro. Se “L’organizzazione è del Comune e gli artisti li scegliamo noi” (come sostiene l’assessore Cuzzi) allora dov’è il senso di un concerto nel giorno del I° Maggio? A Pescara assistiamo al ripetersi di Grandi Eventi (musicali e non) ormai privi di qualsiasi significato se non quello di generare affollamenti di pubblico dalla (tutta da verificare) ricaduta positiva sul commercio”.

“Ma all’immagine, al profilo e alla qualità della città tutta, quale attenzione viene dedicata in queste occasioni di forte impegno di risorse? Il primo maggio è una data che rappresenta storia, valore e momento di rilancio per la costruzione di una città avanguardia. Una città che festeggia il lavoro, le lavoratrici e i lavoratori attraverso pratiche e parole diverse da quelle di artisti misogini, lontani anni luce dai problemi di una società sempre più precaria”.

“A tale evento i “sindacati saranno invitati” (queste le parole dell’assessore). E con loro, immaginiamo, anche i problemi del mondo del lavoro, quelli che, in un Primo Maggio che si rispetti, dovrebbero invece essere padroni di casa. Dovrebbe essere il giorno in cui denunciare e dare voce a chi vive, soprattutto nel nostro territorio, condizioni di precariato, disoccupazione e mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro”.

Il Partito democratico contro la posizione di Sinistra Italiana. “Posizione, quella dei consiglieri comunali di Sinistra italian, assurda, strumentale e priva di qualsiasi logica. Le grandi manifestazioni organizzate in questi anni hanno prodotto un aumento medio delle presenze del 20 per cento all’anno, dal 2015 ad oggi, e una crescita dei consumi, sostenendo in maniera significativa il comparto turistico e commerciale della città”, ha dichiarato Fabrizio Perfetto, consigliere comunale del PD.

“È da quattro anni ormai che abbiamo riportato a piazza della Rinascita, nel cuore di Pescara, il concertone del primo Maggio con artisti importanti che hanno fatto registrare decine di migliaia di presenze in città, provenienti da tutta Italia. Questa polemica è falsa e strumentale in quanto quest’anno, come d’altronde ogni anno, i sindacati sono stati invitati alla manifestazione del Primo Maggio e hanno sempre avuto modo di intervenire sul palco. Basti pensare al bel momento vissuto lo scorso anno con la presenza di Martin Guevara, fratello del Che”.

“Mi stupisce poi che questa polemica inutile sulla scelta dell’artista – prosegue Fabrizio Perfetto – arrivi proprio da Sinistra Italiana, un partito che ha fatto del pluralismo delle scelte culturali una propria bandiera. Su queste prese di posizione ispirate da una palese demagogia, per quanto mi riguarda continuerò a far prevalere l’interesse per la città, per la sua crescita e lo sviluppo, sostenendo l’assessore Giacomo Cuzzi che con il coraggio delle sue scelte ha dimostrato lungimiranza e intuizione, riuscendo a dare a Pescara una vocazione turistica che in questa città mancava da anni”.

“Appare davvero pretestuosa la polemica sollevata sul Concertone del 1 Maggio a Pescara da un forza politica della maggioranza al Comune di Pescara come Sinistra Italiana rappresentata in giunta dall’Assessore alla Cultura Di Iacovo”, dichiara Moreno Di Pietrantonio, segretario PD Pescara. “Rispetto agli investimenti che puntassero su qualità e immagine positiva della città, questi hanno raggiunto l’obiettivo, quindi non si capisce a cosa facciano riferimento. La polemica sollevata da SI ci sembra fuori luogo e forse finalizzata ad altro di cui non sappiamo. Pertanto invito il Sindaco a fare chiarezza sul piano politico in merito ad un simile attacco che più che allo specifico sembra invece rivolta alla giunta da lui diretta”.

“Per quanto riguarda i valori e i messaggi del 1 Maggio festa dei lavoratori siamo tutti d’accordo, basta parlarsi e partecipare alla manifestazione ognuno nel proprio ruolo, ricordando che il concertone del primo Maggio a Pescara è stato avviato dalla nostra parte politica coinvolgendo sempre i sindacati e facendo diventare questo evento negli anni una delle manifestazioni più importanti a livello Nazionale”.

“Non è estrapolando frasi da pezzi di vari artisti”, conclude il segretario, “che si valuta una performance musicale, chissà quanto dovrebbe essere riconsiderato altrimenti il panorama Nazionale ed Internazionale. Noi riteniamo che il Lavoro espresso dagli artisti, in questo caso in musica, possa piacere o meno, ma non può essere semplicemente giudicato, criticato, censurato, con atteggiamenti moralistici che non ci appartengono e che abbiamo sempre combattuto”.

Impostazioni privacy