Pescara. Si indaga per fare chiarezza sull’efferato episodio di violenza andato in scena sabato pomeriggio sul lungomare di Pescara.
Un uomo è stato brutalmente colpito con una mazza da baseball, riportando la frattura del femore destro, oltre a lesioni ad anca e polso.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, poco dopo le 14:00, nei pressi della Nave di Cascella, un 38enne di origini albanesi è stato raggiunto da un 30enne italiano che lo ha ripetutamente percosso con una mazza da baseball.
Chi ha assistito alla scena, nello sgomento generale, ha chiesto l’intervento dei carabinieri. Nel frattempo, il 30enne si è allontanato insieme a una ragazza che, secondo i testimoni, conosceva anche l’aggredito, in quanto più volte le avrebbe chiesto aiuto; aiuto negato in quanto, sempre secondo i testimoni, l’aggressore l’avrebbe strattonata per farla salire in auto, per poi allontanarsi cercando, nel mentre, anche di investire l’albanese rimasto a terra.
I militari della compagnia di Pescara, intervenuti quando l’aggressore era già fuggito, hanno recuperato la mazza da baseball, oltre alla Vespa in possesso della vittima, risultata rubata pochi giorni fa e restituita al proprietario. L’albanese, quindi, è stato anche denunciato epr ricettazione, dopo essere stato portato al pronto soccorso e ricoverato in Ortopedia con una prognosi di 40 giorni.
Ora si indaga per capire il motivo dell’aggressione: si ipotizza una resa dei conti tra rivali in amore o un regolamento per un’interesse non gradito nei confronti della ragazza. I carabinieri fanno affidamento anche sulle immagini di sorveglianza della zona e degli eventuali video e foto che, quasi certamente, i tanti presenti e i residenti della zona avranno realizzato.
