Pescara, pestaggio sul lungofiume: presi in due, c’è anche un minorenne

Pescara. E’ stato rrestato uno dei responsabili del violento pestaggio avvenuto all’alba di ieri lungo la golena sud di Pescara: individuato e denunciato anche un secondo aggressore.

 

In manette è finito O.D.V., romeno di 19 anni residente a Pescara, subito riconosciuto dalle vittime come il principale autore del pestaggio, mentre il denunciato è un 17enne.

Gli aggrediti – un uomo di trent’anni soccorso dai sanitari del 118 e ricoverato in gravi condizioni per fratture alla testa ed emorragie intracraniche, e due suoi amici di 24 e 29 anni – hanno fornito agli agenti della Squadra Volante particolari che hanno permesso di ricostruire i fatti. Fermatisi per soccorrere cinque giovani in un auto, sarebbero stati improvvisamente picchiati da tre ragazzi (in auto c’erano anche due donne).

Gli agenti sono poi riusciti a rintracciare e fermare in via Orazio l’autovettura degli aggressori, con a bordo uno dei 5 giovani, identificato per il diciannovenne. Nell’auto gli agenti hanno trovato un manganello telescopico di ferro e i documenti di una ragazza ventenne. Il giovane fermato è indagato per lesioni personali gravi ed aggravate, e condotto in carcere.

Sono in corso ulteriori accertamenti da parte della Squadra Mobile. Nelle ultime ore è stata sciolta la prognosi per il 30enne ferito che è stato giudicato guaribile in 30 giorni; il secondo dei ragazzi aggrediti ha avuto una prognosi di 10 giorni. Solo contusioni per il terzo ragazzo.

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