Pescara, omicidio Russo: Mucciante a rito abbreviato

Pescara. Sara’ giudicato con il rito abbreviato Roberto Mucciante, il 51enne arrestato il 25 aprile 2018 per aver ucciso con 38 coltellate il vicino di casa, Salvatore Russo, muratore di 58 anni.

La richiesta e’ stata formalizzata dalla difesa questa mattina nel corso dell’udienza preliminare davanti al gup Elio Bongrazio. La discussione si terra’ il prossimo 1 ottobre. La moglie della vittima, Vittoria Ventrella, e i quattro figli si sono costituiti parte civile.

L’imputato oggi era presente in aula, così come la vedova e due figlie di Mucciante, Maria e Antonella. Il pm titolare del procedimento, Luca Sciarretta, contesta all’omicida le aggravanti della crudelta’ e dei futili motivi.

Il delitto avvenne a Pescara il 25 aprile 2018 nel garage del palazzo dove vivevano Mucciante e Russo, rispettivamente al primo e al secondo piano, all’angolo tra via del Circuito e via Pian delle Mele, quasi al confine con Villa Raspa. Mucciante uccise il vicino di casa perche’ disturbato dai rumori a suo dire provenienti dall’appartamento della vittima. La famiglia di Russo e’ rappresentata dagli avvocati Andrea Cocchini e Alessandro Dioguardi. L’imputato e’ invece difeso dagli avvocati Gianluigi Amoroso e Clara Di Sipio.

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