Pescara, nuove regole per la raccolta porta a porta durante il Coronavirus

Pescara. Ridurre la quantità di potature da conferire, rifiuti di plastica, organico e residuo dovranno essere imbustati prima di essere lasciati nei mastelli e nei bidoni condominiali, e nessuna raccolta del pattume se vengono trovate frazioni estranee al calendario della differenziata.

Diventano ancora più restrittive le norme per il conferimento dei rifiuti a Pescara, per garantire la massima sicurezza dei cittadini, ma anche degli operatori.

Le nuove regole aggiuntive, concordate anche con i rappresentanti sindacali della sicurezza, sono state inserite in una lettera ufficiale che l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco e il Presidente di Ambiente Spa Massimo Papa, invieranno a tutti i pescaresi, nei mastelli, nei bidoni condominiali o nelle cassette delle lettere.

Per chi usufruisce del servizio di raccolta differenziata porta a porta, deve essere rispettato il calendario di conferimento. Inoltre:

  • nelle giornate di calendario dedicate alla raccolta dell’organico,
  • non vanno conferite più di tre fascine di potature o più di tre sacchi contenenti sfalci o potature;
  • non si possono conferire rifiuti e ingombranti se non preceduti da prenotazione, compresi quelli derivanti dalla pulizia di cantine e soffitte, anzi abbiamo chiesto di evitare sgomberi e svuotamenti in questo periodo
  • la plastica, l’organico e il secco residuo, ovvero i rifiuti indifferenziati, andranno conferiti negli appositi mastelli o nei bidoni condominiali previo imbustamento.

“A partire da domani”, avverte Del Trecco, “nei casi di non corretto conferimento dei rifiuti, gli operatori di Ambiente segnaleranno con apposito avviso il motivo del mancato ritiro del pattume, dando dunque agli utenti una seconda chance; nei casi recidivi, Ambiente procederà invece a segnalare le infrazioni e i comportamenti scorretti e reiterati alle autorità competenti”.

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