Pescara, niente Tosap e doppio suolo pubblico per bar, ristoranti e artigiani

Pescara. L’amministrazione comunale di Pescara ha approvato la tanto attesa delibera che esonera dal pagamento della Tosap, dal primo maggio al 31 ottobre per i ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie, pasticcerie, gelaterie, gastronomie e similari di Pescara.

Un provvedimento, che comporta anche la possibilità di aumentare fino al doppio spazio per l’occupazione di suolo pubblico con tavolini, sedie, ombrelloni, visto come un forte rilancio per la fase post-lockdown: ora i locali potranno allargarsi anche su marciapiedi e pedonalizzazioni di tratti di strade e potranno personalizzare le aree desinate ai parcheggi.

La delibera coinvolte anche le imprese artigiane del settore alimentare, come panetterie e salumerie, ed alle attività di vendita autorizzate al consumo sul posto. Gli arredi potranno essere piazzati anche in spazi non prettamente pertinenziali sia lateralmente che sul lato opposto rispetto al locale.

Per poterne usufruire, gli esercenti dovranno presentare via mail la planimetria al Comune insieme a una autocertificazione.

CONFARTIGIANATO: RIPARTIRE IN FRETTA

“L’amministrazione comunale ha recepito le nostre istanze” commenta esultando con una nota la Confartigianato Imprese Pescara, “ed è andata anche oltre, dimostrazione di come abbia ben compreso l’importanza di ripartire in fretta e nel migliore dei modi, garantendo la sicurezza di operatori e clienti”.

“Le imprese, dopo due mesi di chiusura, sono allo stremo – sottolinea il direttore dell’associazione, Fabrizio Vianale – E’ fondamentale che la politica sappia cogliere le necessità degli operatori, fornendo soluzioni concrete e risposte rapide. Il provvedimento voluto dall’amministrazione comunale di Pescara sembra andare proprio in questa direzione. Ben venga anche lo snellimento delle procedure. La burocrazia, in Italia, troppo spesso rappresenta un ostacolo alla crescita. La sburocratizzazione, quindi, ora più che mai, è fondamentale”.

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