Pescara, l’Istituto alberghiero celebra la Giornata della Legalità

Pescara. Ha incontrato gli alunni dell’Istituto alberghiero Ipssar De Cecco il Sostituto procuratore di Pescara, Andrea Di Giovanni, in occasione della 24esima Giornata della Legalità, l’iniziativa che da 4 anni vede la collaborazione dell’Alberghiero e dell’associazione ‘Falcone e Borsellino’.

“La mafia non è mai finita, oggi non spara con la lupara, ma si muove con i colletti bianchi, vive di collusione, di corruzione, sposta con un semplice click fiumi di denaro. Per questo non bisogna mai abbassare la guardia, e avere controllo del territorio, monitorando il consenso dei cittadini. Ai ragazzi chiedo di reagire, di denunciare, di non prestare il fianco, di non essere complici, ma di ribellarsi a un sistema che è l’antitesi della libertà”, ha detto Di Giovanni, intervistato dallo studente Luca Lorusso, della classe IV indirizzo Enogastronomia sezione F.

Al centro del dibattito il tema ‘L’importanza della Memoria nel contrasto delle Mafie’, un evento che ha visto la presenza, oltre che dei relatori, ossia della dirigente Alessandra Di Pietro, del docente Graziano Fabrizi per il ‘Premio Borsellino’ e della dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Pescara 1 Teresa Ascione, anche di illustri ospiti: il questore Francesco Misiti, il sindaco, Marco Alessandrini e Anna Maria di Rita, presidente dell’Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana – Sezione di Pescara.

Presenti le classi quarte dell’Istituto Alberghiero, supportate dalle docenti Rosa De Fabritiis, Renata Di Iorio e Rossella Cioppi, gli studenti dell’Istituto Comprensivo 1; il docente e regista Edoardo Oliva ha letto al pubblico un racconto metaforico di Italo Calvino, dal titolo ‘La pecora nera’.

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